CAPRANICA – Partita la nuova edizione del Premio docente dell’anno, indetta dall’associazione nazionale no profit Edizioni Caffè Letterario che dedica il riconoscimento a quegli insegnanti che si sono distinti per il loro andare oltre il semplice mestiere di trasmettere nozioni, ma regalano anche emozioni, empatia e “rispetto dei valori della Costituzione”.
“Essere un’eccellenza non significa essere super eroi, ma persone perbene che riescono a rendere straordinario l’ordinario lontano da scandali e clamori“. Dichiarano dall’associazione.
Tra i candidati, iscritto a sorpresa da alcuni colleghi, anche il professore Valerio De Mattia, docente e vicepreside all’istituto comprensivo G.Nicolini di Capranica, dove insegna scienze motorie, oltre ad essere abilitato all’insegnamento di sostegno, che ha sempre dimostrato il suo costante impegno verso l’inclusione e il supporto agli studenti con bisogni speciali.
Oltre al suo lavoro nel campo dell’istruzione, De Mattia è un arbitro di pallacanestro con esperienza internazionale. Dal 2019 arbitra partite di pallacanestro in carrozzina per la IWBF a livello internazionale e in Serie A per la FIPIC in Italia. La sua passione per lo sport lo ha portato a rivestire ruoli chiave nell’organizzazione di eventi sportivi, mettendo in campo le sue competenze in gestione e pianificazione.
Ha una laurea specialistica in “Management dello Sport” e un Master Universitario di secondo livello in Metodologie e Strategie del Dirigente Scolastico.
Candidato oltre che per i suoi studi anche per la personalità empatica e la radicata etica del lavoro, qualità apprezzate da colleghi e studenti insieme a impegno, puntualità e la capacità di problem solving.
Suo anche il contributo al miglioramento della qualità dell’insegnamento e della formazione, in qualità di membro del comitato di valutazione dei docenti e referente per i tirocinanti esterni.
“Il suo percorso professionale, ricco di esperienze e competenze, rende il professor De Mattia un modello per la comunità educativa e sportiva, con un approccio basato sulla serietà, l’intraprendenza e la creatività. Per tutto ciò abbiamo proposto la sua candidatura“, afferma una collega.
I vincitori, che comprendono docenti dalla scuola primaria a secondaria, saranno premiati in Senato.
