TARQUINIA – Amianto all’ex cartiera di Tarquinia.
Il pericoloso rinvenimento è avvenuto nei giorni scorsi durante i lavori di riqualificazione dell’area.
Secondo fonti vicine all’amministrazione, alcuni operai avrebbero trovato il materiale in più punti del cantiere e subito dopo avrebbero avvertito le autorità competenti.
Vista la pericolosità dell’amianto, il Comune ha subito avviato le procedure di dismissione incaricando una ditta specializzata che in tempi brevi provvederà a smaltirlo. I rifiuti pericolosi verranno portati a Viterbo.
I lavori all’ex cartiera sono partiti a inizio giugno e prevedono un investimento di oltre 3,7 milioni di euro. L’iter è iniziato nel 2021 nell’ambito del Pnrr e punta a trasformare il luogo, ormai abbandonato, in un centro di innovazione e sviluppo sostenibile.
Secondo quanto previsto dal progetto, l’ex cartiera potrà rinascere come centro sperimentale per archeologi grazie alla realizzazione di sale conferenze ed espositive, laboratori e alloggi.