VITERBO – Oltre al danno (il 5-2 subito dal Civitavecchia) anche la beffa.
Non c’è pace per i tifosi della Fc Viterbo che dopo aver incassato il duro colpo dai “cugini” in coppa Italia se la prendono con la società per il trattamento ricevuto da alcuni di loro.
A finire nel mirino dei supporter c’è il botteghino dei biglietti, andato in tilt prima dell’inizio della partita (una trentina di persone sono entrate al 15′ del primo tempo per via di un blocco della stampante) e chiuso con troppa fretta senza aspettare nemmeno l’intervallo.
Il risultato è che le persone arrivate con l’intenzione di pagare l’intero biglietto anche solo per vedere il secondo tempo, nonostante la partita fosse già sul 4-2 per gli ospiti, hanno trovato lo stadio “chiuso” e sono dovute tornare a casa.
“Ma non vi vergognate a non fare entrare le persone e mandarle via – si legge tra i commenti sulla pagina Facebook della Fc Viterbo –, perché sono arrivate al secondo tempo e giustificandovi con ‘Il botteghino è chiuso’? Siamo in Eccellenza, il mercoledì la gente fa sacrifici per venire allo stadio e voi che fate?
Stiamo parlando di ragazzi che vogliono pagare, acquistando regolarmente il biglietto e il botteghino è chiuso? Ma che siamo in lega Pro? A Vignanello, addirittura, nel secondo tempo si entrava gratuitamente. Ora la gente vuole pagare e la fate restare fuori?
Se il botteghino ha un orario di chiusura, è corretto comunicarlo, così come comunicate l’orario di apertura e allora ci sarebbe poco da dirvi, ma così è veramente uno scandalo, cosi come è uno scandalo il prezzario del bar. Vi state facendo odiare da tutti in un tempo così breve, che probabilmente sarete premiati dal Guinness world record”.