Santa Marinella – Comitato cittadini contro le mafie e la corruzione contro Tidei: “Delusi dal comportamento del primo cittadino, ricorreremo al Tar Lazio”

SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo. Siamo rimasti sinceramente dispiaciuti di sentire, nel video pubblicato il 17 ottobre sulla sua pagina social dal Sindaco Avv Pietro Tidei, l’accusa di appartenere ad un manipolo di oppositori o peggio di arroganti che vogliono stravolgere i democratici risultati elettorali.

La nostra associazione ha sempre agito con rispetto dei propri ruoli, nei confronti di atti che potessero ingenerare dubbi sulla propria regolarità e senza guardare il colore politico degli autori.

Non sarà sfuggito certo all’On Tidei che da un nostro esposto nacque l’azione che coinvolse il sindaco dell’epoca Roberto Bacheca e che lo portò davanti al giudizio di un tribunale.

Allo stesso modo abbiamo esposto alle autorità, in primis al Segretario comunale e poi agli organismi superiori i ns dubbi sull’aderenza alla normativa di riferimento della nomina dell’arch Mencarelli alla carica dirigenziale e soprattutto la proroga al 31 dicembre 2026 emessa quando già in quiescenza.

Già nella prima missiva in cui la Prefetta Mascolo richiedeva motivazione dell’atto veniva citato il nostro esposto riportato anche dall’amico Cav Antonio Cannizzaro, che ha collaborato con noi per analoga posizione ricoperta dall’arch Mencarelli a Tolfa.

Non di meno appaiono non peregrine le considerazioni esposte se il Prefetto di Roma ha voluto stigmatizzare la cosa prima nella missiva del 2 luglio e in seguito, dopo incontro con il sindaco Tidei col prof. Michetti e il presidente del consiglio Minghella , e dopo aver ricevuto simile conclusione dagli esperti della funzione pubblica, nella comunicazione del 15 ottobre.

Preso atto della pervicace convinzione del Sindaco Tidei a non voler recedere dalla nomina sarà nostra cura, come ben espresso nel video, adire al Tribunale Amministrativo Regionale unico soggetto abilitato ad annullare gli atti amministrativi.

Chiaramente siamo consapevoli che tutti gli atti firmati dal dirigente in questione rischiano di essere annullabili e le possibili conseguenze ricadere sulla cittadinanza tutta ed in particolare su membri della Giunta o anche dei dirigenti dell’ufficio contabile che dovessero apporre visti di regolarità.

Comitato

I cittadini contro le mafie e la corruzione