C’era molta attesa nel vedere lo “scontro” tra maggioranza e opposizione sul “Camerun Gate” ma della “differita” diretta streaming non c’è ancora traccia
VASANELLO – Lunedì scorso si è consumato (si fa per dire) in pochi minuti il consiglio comunale tanto atteso da parte dell’opposizione ma soprattutto dai cittadini per avere spiegazioni sulla vicenda “Camerun Gate” in virtù anche della visita delle Fiamme gialle negli uffici comunali.
Come i nostri lettori ricordano bene la questione si incentra sull’iniziativa “umanitaria” del Comune di Vasanello gemellato con la città di Dschang (Camerun) finanziata con un bel po’ di soldi spesi soprattutto in viaggi e soggiorni da parte del sindaco Igino Vestri e dall’assessora Dominga Martines.
Una decina di giorni fa (dopo i nostri articoli) è arrivata la visita degli uomini delle Fiamme gialle che hanno acquisito tutta la documentazione relativa alle missioni, spese generali e agli investimenti fatti in terra d’Africa.
Spese mai giustificate nel dettaglio ma sempre elencate in modo generico anche quando richieste ufficialmente dai consiglieri dell’opposizione.
Viaggi che hanno visto protagonista l’assessora Dominga Martines (divenuta famosa per aver sposato l’enfant prodige della sinistra viterbese Giacomo Barelli).
Nel solo mese di agosto ben due escursione con ben 21 giorni complessivi di “villeggiatura”.
Necessari forse per seguire da vicino i lavori di ripristino di alcuni pozzi d’acqua con le trivelle in azione oppure per vedere le donne alle prese con il ricamo delle tende da mettere nella saletta multimediale.
Sta di fatto che lunedì, al di là di come doveva essere proposto o meno l’ordine del giorno, la maggioranza, il sindaco e l’assessora hanno fatto tutto tranne che approfittare dell’occasione per fare chiarezza (visto che c’erano il aula anche degli osservatori e uditori speciali). Invece niente. C’è stato solo qualche screzio e qualche parola urlata ma niente più.
La curiosità di vedere questi interessati politici alle missioni umanitarie era davvero alto. “I Predoni del Gran Deserto” uno dei tanti meravigliosi libri scritti da Emilio Salgari poteva essere la chiave di lettura giusta per curiosi come noi ma in fatto di trasparenza a Vasanello proprio non vogliono saperne.
Non solo non dicono dove sono andati con la macchina di supporto noleggiata (visto che di media hanno consumato benzina per percorre almeno 7 mila chilometri) ma si sono inventanti la indiretta streaming edulcorata e mai pubblicata da mettere a disposizione dei cittadini.
Noi siamo smanettoni. Non siamo riusciti a collegarci con la fantasmagorica diretta streaming tanto attesa. Non siamo riusciti, almeno fino al momento in cui stiamo scrivendo, a vere l’indiretta streaming o differita che dir si voglia.
L’ufficio comunicazione del sindaco Igino Vestri evidentemente comunica poco se non niente.
Sta di fatto che l’unica speranza di chiarezza è affidata alle sapienti mani degli uomini di polizia giudiziaria che, carte alla mano, potranno far luce sulle tante, troppe ombre che avvolgono questo “Camerun Gate”.