RIGNANO FLAMINIO – Con profondo dolore, l’Associazione TrasportiAmo annuncia la scomparsa di Alessandro, giovane disabile e figlio di Cristina Abballe. “Alessandro e sua madre sono stati in prima linea nella battaglia per l’abbattimento delle barriere architettoniche alla stazione di Rignano Flaminio lungo Ferrovia Regionale Roma-Viterbo, una lotta che, grazie alla loro tenacia e determinazione, ha portato a una vittoria fondamentale per l’intera comunità non solo rignanese.
Ricordiamo le parole di Cristina Abballe nel novembre 2012, quando denunciava l’ostacolo posto alla rampa per disabili della stazione, un gesto che impediva a lei e a suo figlio di utilizzare il treno autonomamente. La sua lettera, diventata un simbolo della lotta per l’accessibilità, ha suscitato un’ondata di solidarietà e ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica.
Grazie alla loro perseveranza, Alessandro e Cristina sono riusciti a far sentire la propria voce e a ottenere un cambiamento concreto. La loro storia è un esempio luminoso di come l’impegno di una sola persona possa fare la differenza e migliorare la vita di molti.
Alessandro ci lascia un’eredità preziosa: la consapevolezza che l’accessibilità è un diritto inalienabile e che dobbiamo continuare a lavorare per garantire a tutti la possibilità di muoversi liberamente e in sicurezza.
L’Associazione TrasportiAmo, sempre al loro fianco in queste battaglie, si unisce al dolore della famiglia Abballe e rivolge a Cristina un caloroso abbraccio, certi che il ricordo di Alessandro vivrà per sempre nei nostri cuori”.