Montata subito la polemica tra i viterbesi: chi paga?
VITERBO – L’Ecocentro del Poggino, uno degli unicorni viterbesi per eccellenza, esiste e lo dimostrano alcune fotografie condivise via social che – tuttavia – sottolineano come l’area, non ancora in funzione, resti accesa a giorno anche in piena notte, senza un vero perché.
Le fotografie, mostrate dalla pagina Viterbo Centro Storico e Mobilità Urbana – che da tempo muove guerra all’amministrazione – non hanno mancato di scatenare polemiche. Le luci accese, nonostante l’ecocentro sia ancora lontano dall’essere messo in funzione, e per giunta di notte, hanno sollevato varie domande. Perché tutta questa illuminazione per un luogo non in funzione e vuoto? Perché consumare corrente? Chi pagherà?
Domande legittime, che riportano in auge il gravissimo ritardo nell’apertura dell’area di smaltimento rifiuti che, prima o poi, permetterà ai viterbesi di conferire rifiuti in città senza doversi armare di automobile e furgoni per fare svariati chilometri.
Nel mentre, tuttavia, restano ancora incerti i tempi di apertura. Inizialmente si era parlato della fine dello scorso anno, poi ulteriori ritardi hanno prorogato l’apertura ai mesi successivi, ma attualmente non vi è ancora alcuna certezza. La burocrazia, come sempre, a Viterbo gioca brutti scherzi e in pochi riescono a sbrogliarne la matassa.
