Andrea Rufino stava dormendo in camera da letto, inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari
VITERBO – Andrea Rufino è morto nel sonno. E’ stata la mamma a fare la tragica scoperta e tentare di rianimarlo insieme ai soccorritori giunti quasi subito sul posto.
Una morte improvvisa quella del 45enne, inspiegabile, che forse solo l’autopsia potrà stabilirne le cause.
Andrea si trovava a casa dei genitori e stava dormendo nella sua camera da letto. Una serata trascorsa serenamente in casa con la famiglia e a chattare con gli amici al telefono. Niente lasciava presagire un destino così avverso.
Dolore e sgomento per la sua famiglia, la moglie, i figli e i tanti amici che da ieri hanno inondato i social di messaggi di cordoglio e ricordo.
Andrea lavorava alla Formasal ma era conosciuto praticamente da tutti. La sua grande passione erano i motori, in particolare le moto.
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