Rifiuti, l’Arpa Lazio promuove Tuscania: “In un anno la differenziata è passata dal 24% al 75%”

TUSCANIA – La città di Tuscania è tra i Comuni super promossi dall’Arpa Lazio.

Il “voto”, senza dubbio ottimo, arriva dal rapporto “Produzione rifiuti urbani e raccolta differenziata nel Lazio – Dati 2023” diffuso nei giorni scorsi.

Secondo il dossier la provincia di Viterbo brilla anche in generale grazie al primo posto per percentuale di raccolta differenziata prodotta.

“Per l’anno 2023 – si legge nel rapporto – la percentuale di raccolta differenziata raggiunta dalle province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo supera il valore globale della regione (55,2%) mentre la provincia di Roma si attesta poco al di sotto di tale valore con una percentuale di raccolta differenziata pari al 52,9%”.

Bene la Tuscia e bene soprattutto Tuscania che nel giro di un anno è riuscita a triplicare la sua percentuale di raccolta differenziata.

“Per quanto riguarda i Comuni con abitanti compresi tra i 5mila e i 25mila, più del 60% superano l’obiettivo di raccolta differenziata. Rispetto al 2022, quattro Comuni hanno migliorato in modo significativo la raccolta differenziata fino al superamento del target normativo del 65%: Montelibretti, Ripi, Isola del Liri e Tuscania che è passato da una raccolta differenziata del 24% a una raccolta differenziata del 75%”.