Contratto per il verde prorogato “su parola” ma la determina viene pubblicata 21 giorni dopo la scadenza, i consiglieri d’opposizione chiedono ancora chiarimenti
ACQUAPENDENTE – I consiglieri di opposizione, Alessandro Brenci e Valentina Sarti proseguono nella segnalazione di disservizi legati alla gestione del verde pubblico del comune di Acquapendente.
“Più volte abbiamo segnalato i disservizi relativi al verde pubblico – spiegano i consiglieri – senza però aver avuto dall’amministrazione nessun risultato. I cittadini, tuttavia, devono sapere che la maggioranza non risponde e continua a distruggere quel poco che rimasto del nostro paese”.
In merito a questo, Brenci e Sarti pongono l’accento su un recente fatto amministrativo.
“Non ultima, è alquanto strana la proroga del verde pubblico – dichiarano – Il contratto del verde scadeva il 31/01/2024 viene prorogato alla Cooperativa sociale ZOE senza pubblicazione della determina di proroga. Poi, il 21/11/2024 viene pubblicata la determina (come risultate dall’Albo Pretorio del Comune di Acquapendente), peccato che sulla stessa viene riportati che ‘Ritenuto pertanto nelle more della conclusione della nuova procedura di affidamento, di avvalersi della facoltà di esercizio di proroga del servizio in parola fino al 31/10/2024 agli stessi patti e condizioni previsti per il periodo di normale durata del contratto’. Un fatto inusuale perché evidenzia come la determinazione sia stata pubblicata 21 giorni dopo la scadenza della proroga, come si vede dall’atto”.
“Ci viene in mente un detto del presidente Andreotti – concludono Brenci e Sarti – a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina…”.