ORTE – Riceviamo e pubblichiamo – Il gruppo politico Direzione Domani informa i cittadini di Orte che: “Abbiamo formalmente richiesto all’amministrazione comunale l’annullamento delle bollette idriche recentemente inviate, ritenendole irregolari e contrarie alle normative nazionali.
La maggior parte di queste bollette riguarda consumi risalenti a più di due anni, dunque non più esigibili in base alla Legge 205/2017 (Bilancio 2018), che ha ridotto a due anni il termine di prescrizione per le bollette idriche, e alle delibere ARERA, tra cui la 547/2019/R/IDR.
Il Comune di Orte, inoltre, non avrebbe mai applicato il Regolamento ARERA, aggravando la situazione.
Abbiamo informato della presunta illegittimità degli atti le autorità competenti, tra cui l’Autorità ARERA, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e la Prefettura di Viterbo. Nell’eventualità che ci possa essere qualche pendenza, abbiamo chiesto anche il ricalcolo degli importi non prescritti e il rimborso delle somme indebitamente versate dai cittadini in buona fede.
Poiché per noi i cittadini sono importanti e prestiamo attenzione a che non vengano vessate da richieste ingiuste, abbiamo diffidato il Comune dall’inviare tali solleciti all’Agenzia delle Entrate servizio di Riscossione, poiché un’eventuale riscossione coattiva su crediti prescritti sarebbe illegittima, generando costi e contenziosi per l’Ente.”
Secondo il gruppo, questa gestione colpisce in particolare i cittadini più deboli. “Direzione Domani critica la mancanza di trasparenza e giustizia tariffaria, sottolineando che il rispetto delle norme è un dovere, non un’opzione. Il gruppo ha chiesto un riscontro entro 15 giorni e invita i cittadini danneggiati a segnalare eventuali irregolarità, offrendo il proprio supporto di professionisti e legali affinché venga applicata la norma nel modo corretto”.