Un fatto di inciviltà, nuda e cruda, che sta facendo parlare tutta l’Italia
ODERZO (Treviso) – Nemmeno 24 ore è durata la casetta di Babbo Natale istallata a Oderzo, in provincia di Treviso, distrutta da un gruppo di bambini ad appena un giorno dalla sua inaugurazione. Una questione che sta facendo scalpore in tutta Italia per l’inciviltà dimostrata dai genitori, che avrebbero assistito alla scena senza dire nulla ai propri figli, troppo piccoli per comprendere davvero cosa stessero facendo.
Della casetta, amorevolmente costruita dai volontari dell’associazione Forò in Piazza Grande, ora rimane poco o niente. La denuncia è arrivata online, in uno dei gruppi Facebook dei cittadini di Oderzo, che hanno evidenziato come la situazione fosse davvero raccapricciante. Tra i danni arrecati, anche il furto dei palloncini di scorta, come segnalato dai volontari. “Noi volontari -hanno scritto pubblicamente – lavoriamo per rendere speciale questo periodo. Ora chi ha causato questi danni, dovrebbe venire a risarcirci e a sistemarli. Hanno strappato la carta da parati che aveva le stelline lunghe e argentate, rubato i sacchi di Babbo Natale e distrutto i rotoli di tulle”.
La vicenda non finirà qui, proprio perché mezza Italia pare essersi interessata alla quesitone. Uno scenario assai “tipico”, secondo moltissime persone che hanno commentato la notizia, finita anche sulle testate cartacee nazionali, e che è indice di come la società – almeno quella italiana – sia finita alla deriva, con genitori (e figli) noncuranti della regole e della proprietà altrui.