Santa Marinella – Il sindaco Tidei (Pd): «M5S isolato. Il “no” a tutto costa caro»

Un futuro sostenibile e inclusivo nel progetto del sindaco Tidei che punta su «una città più sostenibile non solo sul piano ambientale, ma anche più giusta e più equa»

SANTA MARINELLA – «Costruire una Santa Marinella migliore a cominciare dalle infrastrutture e dai servizi, mettendo a frutto occasioni storiche e mai presentatesi prima come il Pnrr, una città più sostenibile non solo sul piano ambientale, ma anche più giusta e più equa.

E’ questo il progetto per cui il 50,8 per cento degli elettori ha votato nel 2013 il sindaco Pietro Tidei, che ha prevalso al primo turno, a cui il Pd ha contribuito con il suo 14,5 %. Un progetto fortemente alternativo a quello proposto dalla destra e a quello di Coalizione Futuro da cui il M5S si è recentemente dissociato.

«A quanto pare – afferma il sindaco Tidei – il Movimento Cinque Stelle, ma sarebbe meglio dire quel che resta, con quel 2,11% ottenuto alle ultime amministrative, preferisce l’isolamento politico e fatica a trovare alleati e a costruire alleanze stabili, scegliendo la strada del “no assoluto”, per garantirsi un minimo di visibilità. E’ davvero difficile dimenticare come il M5S abbia portato a risultati negativi per la comunità, sia a livello locale che nazionale. Come è evidente il doppiopesismo dei cinque stelle, che lanciano l’accusa di mancanza di etica e legalità, mentre difendono personaggi e movimenti politici coinvolti in scandali, quando non se ne rendono protagonisti”.

Tidei risponde alle tematiche esternate nei giorni scorsi dal M5S in una nota a firma del responsabile Gruppo Territoriale Santa Marinella-Ladispoli Giuliano Bevacqua.

“Per quanto riguarda i Peba – dice il sindaco – Santa Marinella è all’avanguardia nell’aver adottato un piano di eliminazione delle barriere, poiché è tra i pochissimi Comuni che si è dotato di un piano che è ora oggetto di approfondimento e revisione, dopo il recente pronunciamento del Tar.

Il M5S sembra aver scoperto solo ora dell’esistenza di questo piano, davvero con notevole ritardo, ed è dunque niente affatto credibile quando solleva solo ora dubbi sulla sua efficacia della gestione di una problematica così sentita che chiama alla partecipazione non alla strumentalizzazione e alla sterile polemica”. In merito alla vicenda della salvaguardia del Convento dell’Immacolata interessato a speculazione edilizia il primo cittadino spiega: “L’amministrazione ha incaricato un architetto di Italia Nostra per trasformare un’area edificabile in un parco pubblico. L’obiettivo è prevenire la speculazione edilizia che minacciava di abbattere il Convento dell’Immacolata a Santa Severa e creare tre nuovi spazi verdi aperti al pubblico, arricchendo l’offerta ricreativa del centro balneare. Lo strumento scelto è quello che garantisce la massima trasparenza e legalità e minimizza i rischi di contenzioso contro l’ente pubblico, ovvero la variante di piano regolatore”.

Sulla nuova Provincia Porta d’Italia Tidei attacca il M5S che accusa di essere contraddittorio. “Non essere favorevoli alla Provincia Porta d’Italia – afferma Tidei – contraddice le posizioni che storicamente la sinistra ha espresso per decenni su questi territori. Tant’è che le forze politiche che si sono dimostrate contrarie, vedi Civitavecchia, sono diventate impopolari e sono incorse in severe critiche per non aver fatto ricorso al referendum in base a calcoli elettorali di questo o quel personaggio”. Tidei torna poi sulla vicenda dell’architetto Mencarelli che afferma non essere un “caso politico”.

“Non esiste nemmeno un vero caso amministrativo – sottolinea il sindaco di Santa Marinella – visto che dopo dodici mesi nessuna forza politica ha mai presentato ricorso al Tar e che, oltretutto, il suo incarico è “gratis” ovvero non percepisce nessun compenso mensile tanto che nel 2024 non ha nemmeno presentato i rimborsi benzina dovuti per legge. Esiste invece un “caso mediatico” montato ad arte, su cui il M5S oggi pare apporre anche la sua firma. Le decisioni prese in merito al caso Mencarelli sono state sempre guidate dall’interesse pubblico e dalla volontà di garantire la continuità vedi i 29 milioni di progetti nell’ambito del Pnnr delle attività dell’amministrazione che ha sempre assicurato la massima trasparenza e collaborazione con le autorità competenti, muovendosi nella direzione delle indicazioni avute dal Prefetto”.