Viterbo – Via Cattaneo, apre anche Acqua & Sapone: “Traffico ancora più in tilt”

Il caos è servito su via Carlo Cattaneo, un’area fornita di molti servizi ma che pecca nel numero di posti auto e dove, giornalmente, si formano lunghissimi ingorghi

VITERBO – La nuova apertura di Acqua & Sapone accanto al T Bar, che in realtà è il trasferimento del negozio che era già presente poco più su, accanto al Lidl di Via Ippolito Nievo, non ha mancato di attirare moltissimi curiosi e di fare la felicità degli abitanti del quartiere… ma fino a un certo punto.

L’arrivo della nuova attività rappresenterà per molti un ulteriore aumento di traffico, come già dimostrano i parcheggi selvaggi che caratterizzano la zona,  presa d’assalto dalle famiglie che portano i figli alle scuole Vanni e Canevari, spesso bloccando totalmente la mobilità delle altre vetture o causando forti rallentamenti.

“Siamo molto felici di questa nuova apertura – ci dice un gruppo di residenti – ma nella zona non si respira più dal numero di auto che c’è. Uscire di casa, o tornare e trovare posto, per noi è diventata un’impresa improponibile. Il traffico qui è in tilt, servono delle misure che possano aiutarci e non solo le multe, come accaduto in questi giorni”.

Sulla questione, tuttavia, pare che dentro Palazzo dei Priori si stia ragionando su una soluzione. Da tempo circola voce che l’amministrazione stia pensando di stabilire dei sensi unici che possano aiutare a mitigare il traffico.

Le parallele Via Cattaneo e Via della Pila, effettivamente, potrebbero prestarsi all’idea che non dispiace ai residenti.

Bisognerà tuttavia comprendere quando e se queste proposte potranno davvero vedere luce, perché di nuovi parcheggi, a Viterbo, non se ne parla proprio e intanto le auto aumentano, con i cittadini – mediamente sempre più anziani dato il brusco calo delle natalità – che si rifiutano di percorrere piste ciclabili e lunghi tratti a piedi con il freddo e con le buste della spesa in mano.