VITERBO – Grande festa ieri in Sala Regia, presso Palazzo dei Priori, dove si è tenuta la prima elezione del “personaggio della cultura della Tuscia”. Un evento organizzato da Tuscia in Fiore e dal suo deus ex machina Giulio della Rocca e patrocinato dalla Fondazione Carivit. Presente per l’occasione anche la sindaca Chiara Frontini.
Come dichiarato dall’entusiasta Della Rocca, “Il popolo della arte e della sapienza antica ha risposto all’adunata di Tuscia in Fiore”. L’evento ha visto la presenza anche di numerosi artisti, rappresentanti di associazioni da tutta la provincia, dei cugini Chiovelli di Sant’angelo di Roccalvecce, della la direttrice artistica di Tuscia in Fiore Laura Principi, dei creatori della mostra dedicata a Giulia Farnese esposta per l’occasione.
Sono stati premiati come finalisti della Tuscia-Cultura, Arevalo Antonio di Sipicciano, Cenci Getulio di Vetralla, Ginanneschi Franco di Latera, Panichelli Luca di Civita Castellana, Puri Luca di Bolsena, Tempesta Antonio di Soriano. Intervenuto alla premiazione anche il Presidente della Provincia Alessandro Romoli, il segretario della CNA Attilio Lupidi, il Segretario di Confartigianato Andrea De Simone e il presidente Michael del Moro, il direttore del centro commerciale Tuscia Paolo Galli ed i sindaci di Soriano, di Latera e di Graffignano.
Per il Miglior Gelato della Tuscia 2024 sono stati premiati ad ex-equo “L’antica Latteria” & “Lolla Gelato” di Viterbo. Alla memoria sono andati premi ai compianti maestri artigiani Mario Casantini & Imperio Pierini, premi ritirati dalle rispettive famiglie.
“Quella che speriamo diventi una tradizione è stato il Premio ai maestri artigiani con più di 75 anni e 50 anni di militanza”, ha poi aggiunto Della Rocca.
Con oltre 10.000 voti online ed il lavoro di tre giudici che hanno studiato curriculum, interviste scritte e video, ha vinto il premio di personaggio della cultura dell’anno 2024 Luca Panichelli di Civita Castellana.
“La cultura – ha proseguito Giulio Della Rocca – spesso sofferta e nascosta stasera ha brillato di luce propria, con questa il lavoro di tanti maestri artigiani molto più che meritevoli. Ancora una volta il gruppo logistico guidato dal Professor Nuccio Chiossi ha messo in piedi un evento riuscito”.