TARQUINIA – Prosegue l’azione di contrasto della illegalità diffusa nel viterbese ad opera delle fiamme gialle del comando provinciale di Viterbo.
“Nell’ambito dei controlli di routine del territorio – fanno sapere dalla guardia di finanza -, i finanzieri del Nucleo mobile della compagnia di Tarquinia hanno predisposto specifici servizi volti al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti sul territorio di competenza, anche con l’ausilio delle unità cinofile del gruppo della guardia di finanza di Civitavecchia.
Nei giorni scorsi, proprio in occasione delle citate attività, l’attenzione dei finanzieri si è concentrata sull’atteggiamento particolarmente agitato e nervoso mostrato da un soggetto di origine italiana, incensurato, residente a Tarquinia, sottoposto a controllo. L’infallibile fiuto dei cani antidroga ‘Ice’ e ‘Jacpot’ ha consentito un preliminare rinvenimento di una dose di cocaina in possesso della persona fermata.
Successivamente, all’esito delle perquisizioni estese ai luoghi di residenza e domicilio del soggetto controllato, è stato rinvenuto un piccolo discount della droga. In particolare, sono stati recuperati circa 60 grammi di cocaina, oltre 184 grammi di hashish suddiviso in due panetti, numerosi dosi di cocaina e hashish già pronte per lo spaccio, tre bilancini elettronici di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi.
La sostanza avrebbe potuto fruttare, se immessa sul mercato, circa 8mila euro. L’operazione si concludeva con il sequestro di una banconota di 50 euro, provento dell’ultima cessione e di quanto rinvenuto nell’abitazione, nonché con l’arresto del pusher per il quale, all’esito della convalida del Gip del Tribunale di Civitavecchia, veniva disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. Non si può escludere che le sostanze rinvenute possano provenire dall’illecito mercato della Capitale dove il quale frequentemente si rivolgono personaggi in cerca di facili guadagni derivanti dalla gestione in proprio dell’attività di spaccio”.