Guidonia – Rifiuti, via libera alla ristrutturazione della strada per la discarica, il Ministero ha cambiato idea

GUIDONIA – Un passo decisivo per la viabilità di Guidonia Montecelio e un segnale importante per la gestione del territorio. La strada che conduce alla discarica dell’Inviolata, gestita dal Gruppo industriale di Manlio Cerroni, potrà finalmente essere ristrutturata.

Il Ministero della Cultura e del Turismo ha infatti ritirato il precedente parere contrario, aprendo la strada a un progetto che era rimasto bloccato per anni.

La svolta è frutto di un accordo extra-giudiziale non divulgato, che ha posto fine a una complessa vicenda legale e amministrativa. La decisione trova fondamento nella sentenza n. 14638 del TAR del Lazio, emessa il 18 luglio e divenuta definitiva, in assenza di ricorso al Consiglio di Stato.

La vicenda ha avuto inizio nel 2021, quando il Ministero, tramite la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, si era opposto ai lavori di manutenzione straordinaria richiesti dal Gruppo Cerroni. Il diniego era motivato dalla presenza di vincoli paesaggistici e archeologici nella zona, situata all’interno della Riserva Naturale dell’Inviolata. Di fronte a questa opposizione, la società Ambiente Guidonia S.r.l., responsabile della discarica, aveva presentato ricorso al TAR del Lazio, contestando la legittimità del provvedimento ministeriale.

Con la sentenza del TAR, la controversia si è risolta in modo definitivo. Il 17 giugno 2024, la società ricorrente ha dichiarato di non avere più interesse a proseguire l’azione legale, portando alla chiusura del procedimento. Anche la Città Metropolitana di Roma Capitale, intervenuta nel caso, aveva già sollecitato l’archiviazione per mancanza di un interesse concreto. Il Ministero, da parte sua, non ha opposto resistenza, sancendo di fatto la fine dello stallo. Rimangono riservati i dettagli dell’accordo che ha consentito questa svolta, ma il risultato è chiaro: la strada potrà essere finalmente ristrutturata.

L’intesa che ha portato alla conclusione del contenzioso rimane avvolta nel riserbo. Sebbene i termini non siano stati resi pubblici, appare evidente che le parti abbiano trovato un compromesso capace di superare gli ostacoli iniziali. Questo accordo rappresenta il punto di svolta che permetterà di avviare i lavori, risolvendo un problema cruciale per la gestione dei rifiuti nell’area e garantendo la transitabilità della strada.

Per i residenti di Guidonia Montecelio, questa decisione rappresenta un passo avanti significativo. La via dell’Inviolata è un collegamento strategico, indispensabile per i mezzi diretti alla discarica. Il progetto di ristrutturazione consentirà di migliorare la sicurezza e l’efficienza della viabilità, con ricadute positive sia per le attività economiche che per il traffico locale.

Il dietrofront del Ministero della Cultura e la convergenza con la Città Metropolitana segnano la fine di un lungo impasse burocratico. I lavori sulla via dell’Inviolata, a questo punto, sembrano pronti a partire, anche se non è ancora chiaro quando inizieranno effettivamente. Rimane, tuttavia, l’interrogativo sulla trasparenza degli accordi che hanno permesso di sbloccare il progetto. Questa vicenda potrebbe essere l’occasione per spingere le istituzioni verso una maggiore chiarezza, come richiesto dalle normative vigenti.