L’invito a papa Francesco non è stato ancora inoltrato e come sottolinea il Vescovo, sarebbe poco elegante avanzarlo in un anno pieno di impegni come quello del Giubileo, ma qualcosa di “speciale” in ogni caso ci sarà
VITERBO – Mentre si ragiona ancora su possibile trasporto straordinario della Macchina di Santa Rosa, il Vescovo Francesco Orazio Piazza ha fatto sapere che è già stato tutto predisposto per un altro trasporto straordinario, quello del corpo di Santa Rosa il giorno prima del tre settembre.
“Precisiamo con chiarezza che il trasporto non è gestito dal Vescovo, ma dal Comune e dei Facchini – ha voluto sottolineare Piazza – Se prendessero la decisione di farlo, sarebbe una loro scelta e posso solo augurarmi che condivideranno con me le loro decisioni. Il mio ruolo non può e non deve essere decisivo”.
Tuttavia, come ben ricorda il Vescovo Piazza, “In genere, ogni trasporto eccezionale è avvenuto alla presenza del Santo Padre”. Quasi una tradizione, che sarebbe un peccato tradire poiché, come poi aggiunge lo stesso Vescovo: “Papa Francesco non ha detto no, al momento non gli è stato ancora posto nemmeno un invito perché sarà un anno già di per sé estremamente intenso e, dal basso, forse sarebbe bene nemmeno avanzare la proposta”.
Qualcosa di speciale, tuttavia, ci sarà per il Giubileo. Si tratta del trasporto del corpo di Santa Rosa, un’operazione non semplice e che – come ribadito dal Vescovo di Viterbo, “Richiede molti permessi e autorizzazioni, per le quali però ci siamo già predisposti”. Un trasporto che, nella peggiore delle ipotesi, se il passaggio extra della Macchina di Santa Rosa non dovesse avvenire, si terrà a settembre in concomitanza con il passaggio di Dies Natalis, al posto del tradizionale trasporto del Cuore di Santa Rosa.
Nel mentre, si attende per questa sera un primo responso sul trasporto eccezionale della Macchina, dopo che la sindaca Chiara Frontini e il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa si saranno riuniti per un incontro sulla questione.