La prima cittadina fa sapere di essere in ascolto delle richieste di maggiore sicurezza da parte dei residenti
VITERBO – Ha destato grande preoccupazione l’ondata di furti che nei giorni festivi ha colto impreparata la frazione di San Martino al Cimino, una questione sulla quale interviene ora la sindaca Chiara Frontini al seguito delle numerosissime richieste da parte dei cittadini di innalzare la sicurezza nel piccolo borgo viterbese.
“Ci siamo confrontati già lunedì 23 dicembre, a margine di un incontro al centro sociale e abbiamo condiviso un incontro dopo Natale, che infatti è stato calendarizzato per il 30. “Dobbiamo chiaramente coordinarci con Prefettura e forze dell’ordine preposte alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica” – dichiara in una nota la Sindaca Chiara Frontini – “perché garantire la sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta, a maggior ragione se si riscontrano delle situazioni che richiedono un’attenzione particolare in determinate aree del nostro territorio. Il piano d’azione l può passare anche dal coinvolgimento degli abitanti della zona, che potranno costituirsi in comitato e mettere in piedi il controllo di vicinato come sta già avvenendo in altre zone della città, anzi è auspicabile che questo accada”.
Per lunedì la sindaca ha già convocato un primo incontro con una delegazione di residenti per fare il punto della situazione, passando in rassegna le criticità di San Martino al Cimino nella quale si era già deciso di installare delle telecamere di sicurezza con il progetto FUG2024. Una decisione presa da tempo, prima che accadessero i furti di queste settimane, alla quale sono già state destinate apposite risorse nel bilancio comunale. Questo perché il tema sicurezza è considerato prioritario dall’amministrazione, che sta compiendo grandi sforzi in questa direzione, sia dal punto di vista organizzativo per quanto riguarda il ruolo della Polizia locale, sia mettendo in campo le risorse necessarie. Sarà inoltre pianificata anche per San Martino la presenza del progetto del vigile di quartiere, come già fatto a S.Faustino: è stato acquistato nei mesi scorso un ufficio mobile nuovo per la Polizia Locale proprio per questo scopo, per intensificare la presenza sul territorio.
“E’ mia intenzione ascoltare i cittadini per capire bene tutto ciò che è opportuno fare per ristabilire un clima di tranquillità-dice la sindaca-il raccordo tra l’amministrazione comunale e tutte le forze dell’ordine funziona in maniera puntuale e siamo tutti motivati per fornire ai cittadini una risposta efficace”.