VITERBO – Divieto di accensione o esplosione di artifici e manufatti pirotecnici in genere, la notte tra il 31 dicembre 2024 e il 1 gennaio 2025. Lo stesso divieto è esteso fino alle ore 24 del prossimo 6 gennaio. Questo, in sintesi, quanto previsto nell’apposita ordinanza (n. 78 del 27-12-2024) emanata dalla sindaca Chiara Frontini, in vigore da ieri, giorno di pubblicazione del provvedimento. A tutela della sicurezza e della pubblica incolumità – si legge nella suddetta ordinanza – è fatto divieto di accendere o far esplodere materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita, e in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti, nelle vie, piazze e in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico di tutto il territorio comunale, fatte salve le attività di professionisti autorizzati.
“Anche Viterbo, da anni, sceglie di festeggiare il nuovo anno senza botti. Si può festeggiare bene lo stesso senza botti, razzi e petardi – sottolinea la sindaca Frontini -. Crediamo in questo provvedimento perché siamo convinti del suo valore. Un provvedimento di civiltà, necessario a prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini, soprattutto quelli più fragili, e quella dei nostri amici a quattro zampe”.
Dello stesso avviso anche l’assessore al benessere animale Elena Angiani, che afferma: “Come ogni anno, attraverso questa ordinanza, ribadiamo la nostra contrarietà ai botti. Una misura che va a salvaguardare la sicurezza delle persone che generalmente ne fanno uso e quella delle persone che ne potrebbero rimanere colpite, ma anche a tutela degli animali domestici, e non, che, terrorizzati a causa degli scoppi, scappano disorientati senza fare più ritorno dalle proprie famiglie, vagando smarriti per giorni, fino a finire il più delle volte sotto una macchina”.
“Confido nel buon senso dei viterbesi per il rispetto dell’ordinanza – aggiunge il consigliere comunale delegato al benessere animale Francesco Buzzi -: il rumore intenso e imprevedibile dei botti causa panico, disorientamento, paura e di conseguenza fughe improvvise con smarrimenti e incidenti stradali causati dai nostri amici a quattro zampe. Invito tutti a stappare una bottiglia, magari prodotta nella Tuscia, affinché sia una buona fine e buon inizio per tutti, a due e a quattro zampe”.
Ai trasgressori sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 25,00 ad euro 500,00 oltre al sequestro amministrativo del materiale esplodente o all’eventuale applicazione di più gravi sanzioni penali laddove previsto. La versione integrale dell’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it, sezione albo pretorio, alla voce ordinanze sindacali.