Critiche per la chiusura dell’accesso senza presentare una data precisa di fine dei lavori
MONTALTO – Il direttivo del PD torna a chiedere delucidazioni sulle tempistiche per la riapertura della via di accesso principale al lungomare di Marina di Montalto. Un’opera, quella in corso, sulla quale non sembrano esserci molte certezze.
“È da molto tempo che la via principale di accesso al lungomare di Marina di Montalto è chiusa per dei lavori in corso. Questa situazione crea dei disagi, sopportabili se si conoscessero i tempi di attesa per la riapertura ufficiale – fanno sapere dal PD – Abbiamo capito che l’informazione al cittadino non è la forza di questa amministrazione, ma, mettiamoci nelle vesti del popolo che deve essere informato, ci piacerebbe sapere se i lavori saranno definitivamente terminati prima dell’inizio della stagione primaverile. I cittadini vogliono certezze, vogliono sapere se esiste una data veritiera di fine lavori, oltre a conoscere nel dettaglio la tipologia di lavoro che si sta eseguendo, perché quella zona della marina da troppo tempo è massacrata dalle incertezze riguardo ogni aspetto del suo futuro. Il muro, la gestione delle paratie mobili, dell’idrovora, dello scivolo per permettere alle barche l’accesso al fiume, il futuro della pesca, del diportismo. Ma esiste qualcuno che si occupa di queste problematiche? Esiste qualcuno che abbia una idea di come uscire da questo baratro, cercando nell’immediato di minimizzare i danni?”
Immancabile, un attacco all’attuale amministrazione guidata dalla prima cittadina Emanuela Socciarelli: “L’impressione è che l’amministrazione comunale stia tirando a campare per lasciare la patata bollente in mano al suo successore. Se così non fosse, la invitiamo a divulgare lo stato dell’arte relativamente ad ogni problematica che interessa la foce del fiume Fiora”.
Il PD poi conclude: “Poco distante dalla martoriata zona sopracitata, con tempi biblici, si sta delineando la sagoma di una pista ciclabile. Può darsi che l’opera terminata sarà meravigliosa. Per adesso, la sua bozza suscita delle curiosità rispetto alla sua futura utilità, e al suo futuro aspetto. Attendiamo fiduciosi”.
