L’assalitore si chiamava Shamsud-Din Bahar Jabbar ed era un ex militare Usa. Sul mezzo, trovata una bandiera dell’Isis
La notte di Capodanno, Shamsud-Din Jabbar, alla guida di un pick-up ha investito la folla per poi iniziare a sparare prima di essere ucciso dalla polizia. Il bilancio è di almeno 15 vittime e decine di feriti. L’uomo aveva prestato servizio nell’esercito. Aveva problemi finanziari legati a un divorzio e affermava di essersi unito all’Isis. Nel mezzo sono stati trovati una bandiera islamista e ordigni esplosivi. Si indaga se l’attentato sia connesso all’esplosione di una Tesla davanti al Trump Hotel di Las Vegas
Secondo quanto riferito all’emittente statunitense Cnn da due fonti delle forze dell’ordine, il sospetto killer di New Orleans indossava equipaggiamento militare e trasportava una bandiera dell’Isis nel pick-up con cui ha falciato la folla.
Fbi crede che killer New Orleans non sia solo responsabile
“Non crediamo che Shamsud-Din Bahar Jabbar sia il solo responsabile” della strage di New Orleans. Lo ha detto in conferenza stampa l’assistent special agent dell’Fbi Alethea Duncan.
Spunta un video di 4 persone che piazzano bomba a New Orleans
Nel pick-up del killer sono stati trovati anche alcuni ordigni esplosivi rudimentali, descritti come ‘pipebomb’, erano nascosti all’interno di frigoriferi ed erano cablati per la detonazione a distanza. Lo riportano alcuni media Usa citando il bollettino di intelligence della polizia della Louisiana. Dentro il veicolo è stato rinvenuto anche un telecomando.
Secondo il New Orleans Metro News le forze dell’ordine stanno indagando sulla possibilità che l’attacco abbia coinvolto più persone. Le videocamere di sorveglianza hanno ripreso tre uomini e una donna mentre piazzavano uno dei vari ordigni esplosivi improvvisati scoperti nel quartiere francese di New Orleans, analoghi a quelli ritrovati nel pick-up dell’autore della strage. Lo riportano alcuni media Usa citando il bollettino di intelligence della polizia della Louisiana. Una circostanza che corrobora l’ipotesi di complici. Verifiche anche per determinare se il pick-up sia stato noleggiato da una persona diversa dal killer.
Auto sulla folla a New Orleans, diversi morti e decine di feriti