BOMARZO – Via libera all’estrazione di sabbia e ghiaia nel Comune di Bomarzo.
L’ok arriva dalla Regione Lazio che ha autorizzato l’apertura di una nuova cava in località Castelvecchio.
Per la società Inerti Bomarzo, che ha presentato la richiesta, l’autorizzazione è per 10 anni.
Il progetto prevede la realizzazione di una cava a cielo aperto, su quattro lotti, con metodo di coltivazione a splateamento e geometria del fronte di coltivazione aperto mediante il solo utilizzo di mezzi meccanici.
Il cantiere estrattivo, dagli 11,2 ettari iniziali, è stato portato a 11 ettari mentre l’area di intervento ha conservato la sua originaria estensione di 12.7 ettari. Il volume di materiale utile è di 388mila metri cubi a fronte di un volume di scoperta di 201.700 metri cubi e 65.400 metri cubi di terreno vegetale. Il volume complessivo di scavo è di 655.100 metri cubi.
La profondità di scavo si dovrebbe attestare a circa 7 metri dal p.c. ad una quota di circa 56-57 metri sul livello del mare, in quanto il livello di sabbie e ghiaie è presente al di sotto di un banco di scoperta di materiale limoso di circa 2,5 metri di spessore e poggia sulla formazione delle argille plio-pleistoceniche.