Se non fossero intervenuti i presenti avrebbe potuto essere il secondo femminicidio del 2025
BERGAMO – Era stato già denunciato dalla moglie per maltrattamenti l’uomo che questa mattina ha accoltellato la moglie davanti ad un supermercato a Seriate, in provincia di Bergamo.
La donna, 39 anni, intorno alle 9.15 di questa mattina si trovava nel parcheggio del supermercato Lidl , quando è stata prima aggredita e poi accoltellata dal marito. La donna è stata soccorsa dai passanti, increduli, che si trovavano all’interno del market e portata all’interno della struttura dove le sono stati prestati i primi soccorsi. Una volta arrivata l’ambulanza, la 39enne è stata trasportata all’ospedale Papa Giovanni XXIII in codice rosso. Anche uno dei soccorritori è rimasto ferito. Tra le persone che lanciavano i sassi una persona lo colpiva con un ombrello, a l’uomo è quindi caduta l’arma di mano e sono così riusciti a saltargli addosso e a immobilizzarlo. Tenendolo fermo fino all’arrivo dei carabinieri.
Il 49enne aveva terminato di essere sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima lo scorso 1 ottobre, anche a seguito della remissione di querela da parte della stessa moglie, ma era stato comunque condannato dal Tribunale di Bergamo. L’uomo era poi andato a vivere in un’altra abitazione a Pedrengo mentre la moglie era rimasta nella casa a Seriate.
Dopo l’arresto in flagranza l’indagato, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Bergamo che sta coordinando le indagini, è stato portato nel carcere di Bergamo.
Una tragedia fortunatamente evitata e che avrebbe potuto far diventare l’episodio il secondo femminicidio del nuovo anno, dopo quello accaduto ieri in Umbria.
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