Arlena di Castro – I cittadini attaccano l’amministrazione: “Il sindaco Cascianelli è in stato confusionale”

L’ultimo evento emblematico ai danni di un’attività commerciale che stava inaugurando

ARLENA (VT) – Riceviamo e pubblichiamo dal cittadino Antonio Bonini una lettera nella quale vengono messe in evidenza alcune rimostranze nei confronti del sindaco Publio Cascianelli.

L’arroganza del sindaco Cascianelli Publio del Comune di Arlena di Castro si abbatte su una attività commerciale. Il 03-01-2025 manda i carabinieri a bloccare l’inaugurazione pensando che non sia in regola.

Si ritrova dopo i dovuti controlli tutto regolare e a norma di legge. Dopo l’ennesima figuraccia, dire che il sindaco è in confusione mentale è dir poco.

Ricordo varie gaffe prese nel 2024:

  • Il nostro sindaco approva in delibera una discarica e la chiama “piattaforma”. Il Tar lo blocca;
  • Il 12/2023 notifica ai cittadini circa 230 cartelle Tari del 2018 con cifre assurde, poi costretto ad annullarle. Ricordo che il Cascianelli è il funzionario responsabile Tari;
  • Nel 04/2023 inoltra i pagamenti della Tari anno 2023 maggiorate rispetto al dovuto e poi le annulla dicendo che si è trattato di un “errore informatico”;
  • In occasione della festa del santo patrono spende soldi dei contribuenti, circa € 26.000 tramite Arlena Eventi;
  • Come da delibera, spende soldi dei contribuenti per il rivestimento di una fontanella per un importo di € 8.148,00;
  • Demolisce il campo sportivo per realizzare un campo da tennis, padel e calcetto spendendo qualche centinaio di migliaia di euro quando ad Arlena non esiste alcuna associazione sportiva.

Forse, il signor sindaco Cascianelli è entrato in confusione.

Antonio Bonini