Il presidente uscente vedrà rinnovato il suo ruolo, così come Aspromonte sarà confermato capofacchino al posto del dimessosi Sandro Rossi
VITERBO – Sarà una battaglia senza sfidanti quella per il ruolo di Capofacchino di Santa Rosa e quella di presidente del Sodalizio.
Ieri sono stati consegnati i nomi di tutti i candidati per il rinnovo delle importanti cariche dei facchini in occasione della seduta di consiglio tenutasi nella ex Chiesa della Pace.
Le elezioni, attese per il 25 gennaio, permetteranno di eleggere – oltre al presidente e al capofacchino – anche il nuovo vicepresidente, cinque consiglieri, tre probiviri e tre revisori.
Tuttavia, nel caso di Capofacchino e di Presidente, non sembra che ci saranno sorprese, nonostante i precedenti malumori che erano sorti all’interno del Sodalizio.
Il presidente uscente Massimo Mecarini vedrà la sua carica rinnovata per assenza di sfidanti, così come Luigi Aspromonte correrà da solo per il ruolo di Capofacchino dopo l’ottima prima esperienza dello scorso 3 settembre.
“Le tradizioni vanno custodite, curate, amate – fa sapere Chiara Frontini – E i custodi, i taumaturgi, gli amanti siamo noi, ognuno di noi che le sentiamo nel cuore, sotto la pelle. Che le preserviamo e le alimentiamo, le proteggiamo e le accompagniamo nell’evolversi dei tempi. Questi siamo. Auguri ragazzi, al Presidente Massimo Mecarini, al nuovo Capofacchino Luigi Aspromonte, a tutti i Consiglieri del direttivo, ai provibiri e ai revisori. Auguri di buon servizio, sempre volto al bene e alla prosecuzione di una tradizione secolare di cui siete interpreti, e grazie di esserci riusciti anche stavolta”.