Lascia Tuscania dove ha diretto importanti operazioni come “Il giallo di Gradoli” e l’omicidio a Tarquinia del professor Dario Angeletti
MONTEFIASCONE – Il Luogotenente Paolo Clementucci, 52 anni, è il nuovo Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montefiascone. Di origini umbro viterbesi, figlio di un Maresciallo dei Carabinieri, si è da pochi giorni insediato al comando del Norm della Compagnia di Montefiascone.
Laureato in Giurisprudenza, si è arruolato nell’Arma nel 1992. Destinato come prima assegnazione in Campania si è distinto nel corso di molteplici operazioni di servizio contro la criminalità organizzata, in alcuni casi afferenti anche alla cattura di latitanti. Ha preso parte alle operazioni di soccorso in occasione dei tragici eventi calamitosi che colpirono Sarno e Quindici nel lontano 1998.
Nel proseguo della carriera ha ricoperto per sette anni l’incarico di Comandante della Stazione di San Casciano dei Bagni, in Toscana e, successivamente, al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tuscania ove vi è rimasto per oltre diciassette anni, dal 2007 al 2012 quale addetto e fino al 2024 quale comandante.
Nel lungo periodo di servizio trascorso a Tuscania ha partecipato e diretto numerose operazioni di servizio che hanno portato all’arresto di oltre 250 persone e al deferimento in stato di libertà di più di 500. Ricordiamo, in ordine di tempo: il duplice delitto di Gradoli nel 2009, che ha avuto grande risonanza nazionale, per cui vennero arrestati il marito di una delle vittime e la cognata, sua amante nonché sorella della vittima stessa; l’operazione “Merry Christmas” che, nel 2010, ha consentito di smantellare un’organizzazione dedita alla coltivazione di una piantagione di marijuana di oltre un ettaro. Nella circostanza furono sequestrati più di tredici quintali di piante e si appurò che la piantagione era vigilata da pregiudicati armati di fucile con matricola abrasa; “Vento di Maestrale” la prima operazione nella provincia che, nel 2015, permise alla Compagnia di Tuscania unitamente al Noe e alla Polstrada di portare alla luce un sistema illegale di appalti nei rifiuti, che si concluse con l’arresto di 9 persone e il deferimento di altre 18; l’omicidio del professore universitario Dario Angeletti, avvenuto a Tarquinia nel 2021, e all’arresto dell’autore l’ex tecnico di laboratorio Claudio Cesaris, condannato a 21 anni e 6 mesi.
Inoltre, il Luogotenente Clementucci ha partecipato anche alle indagini che hanno portato alla luce un traffico di droga con il rinvenimento di oltre due tonnellate di droga (tra cui il kief) destinata al centro Italia.