Viterbo – Via ai lavori di riqualificazione per ex convento Santi Simone e Giuda

Lieta notizia da Fratelli d’Italia che ha seguito come gruppo tutto l’iter a riguardo, fine lavori prevista per inizio 2026

VITERBO – “Un’operazione di rigenerazione urbana per l’ex convento dei Santi Simone e Giuda che consentirà alla città di riappropriarsi di un tesoro del patrimonio storico, artistico e culturale”. Così il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, a margine del sopralluogo effettuato questa mattina nel cantiere, insieme al deputato Mauro Rotelli, ai consiglieri regionali Daniele Sabatini e Giulio Zelli, al presidente dell’Ater Diego Bacchiocchi, e alla ditta titolare che svolgerà i lavori di riqualificazione. “Si tratta di un investimento sul territorio pari a 15 milioni di euro sostenuto dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nell’ambito del piano innovativo per la qualità dell’abitare inserito nel Pnrr, e dalla Regione Lazio, proprietaria dell’edificio. L’intervento permetterà di ristrutturare l’intero complesso immobiliare, che conta una superficie interna di 9mila metri quadrati su tre piani, e 3.200 metri quadrati di area esterna”, spiegano i consiglieri comunali di FdI. “Il progetto, in cui l’Ater è soggetto attuatore, prevede la realizzazione di un collegio di merito per l’Università della Tuscia e di un centro di accoglienza, supportato dalla Asl, per le donne vittime di violenza”, aggiungono Laura Allegrini, Gianluca Grancini, Matteo Achilli e Pietro Amodio. “La fine dei lavori è prevista per il mese di marzo 2026: finalmente, dopo 25 anni di progressivo abbandono, l’antica struttura avrà finalmente un nuovo futuro”, conclude il gruppo consiliare.