Verrà analizzata la lettere di Papa Giovanni Paolo II “Salvifici doloris”
VITERBO – “Salvifici doloris”, il senso cristiano della sofferenza umana, in un convegno.
Si terrà sabato 18 gennaio 2025 nella sala del Cedido (Centro diocesano di documentazione), accanto al palazzo papale a Viterbo, alle ore 10, l’Ufficio per la pastorale della salute in collaborazione con la pastorale della famiglia, la pastorale giovanile e con il servizio diocesano per le fragilità e la disabilità.
A 41 anni della lettera apostolica di San Giovanni Paolo II “Salvifici doloris”, si torna a parlare di documento unico e ancora attuale. Lettera pubblicata da Giovanni Paolo II in vista del Giubileo della Redenzione del 2000 e che, prima di tutto, è un invito alla Chiesa a incontrare l’uomo di ogni tempo proprio sulla via della sofferenza. È nel Nuovo Testamento che la sofferenza acquista il suo “senso salvifico”, dove soffrire significa offrire per amore.
Interverrà come relatore padre Water Vinci, sacerdote camilliano che opera a Roma in alcune strutture sanitarie come cappellano nella diocesi di Roma, formatore, animatore vocazionale e postulatore dell’Ordine dei Ministri degli Infermi.
L’invito è esteso ai parroci, ai cappellani, agli operatori sanitari, agli studenti di infermieristica, ai ministri straordinari della comunione, agli accoliti, ai diaconi, a coloro che si prendono cura dei malati e dei sofferenti. Per info scrivere a: scrimgia@libero.it.