Esame radiologico mammografico gratuito per le donne tra i 50 e 74 anni
Nei giorni scorsi presso le unità operative di Diagnostica per immagini degli ospedali di Civita Castellana e Tarquinia, dirette da Paolo Cardello, è stata avviata una nuova linea di attività con l’erogazione delle mammografie all’interno del Programma di screening senologico per la diagnosi precoce del tumore mammario, nell’ottica dell’equità e della prossimità dell’offerta di salute alla cittadinanza assistita.
Lo screening, come da indicazioni nazionali e regionali, consente alle donne di età compresa tra i 50 e 74 anni di essere sottoposte gratuitamente a un esame radiologico mammografico.
Le nuove sedute presso gli ospedali di Civita Castellana e Tarquinia sono programmate ogni giovedì del mese, la mattina e il pomeriggio, a cura della Coordinamento dei programmi di screening della Asl di Viterbo, diretto da Maria Teresa Rocino, e prevedono la valutazione di circa 300 pazienti al mese.
“Nei due presidi ospedalieri interessati – spiega Paolo Cardello – l’attività di screening viene svolta con apparecchiature di ultima generazione, installate da meno di 2 anni, ed è realizzato grazie alla competenza dei tecnici di radiologia medica afferenti alle singole unità di Radiologia e dei medici radiologi afferenti alla unità operativa di Diagnostica e screening senologico, cui viene affiancato il personale medico delle unità radiologiche periferiche. La finalità è quella di offrire un servizio qualitativamente elevato e, contemporaneamente, formare le giovani specialiste degli ospedali coinvolti a una metodica di grande complessità e rilievo diagnostico“.
“Su indicazione della Direzione strategica della nostra Asl, e con la supervisione del dipartimento di Prevenzione, diretto da Nicola Ferrarini – aggiunge Maria Teresa Rocino – abbiamo raggiunto questo importante risultato che consente di portare il programma di screening senologico e, quindi, la prevenzione più vicino ai luoghi di residenza delle donne alle quali è rivolto. È uno sforzo notevole quello che l’azienda ha messo in campo, in tutte le sue professionalità coinvolte, con l’obiettivo di facilitare l’accesso al servizio e l’adesione alla nostra proposta di offerta attiva. La prevenzione e la diagnosi precoce sono due fattori determinanti per la battaglia contro il tumore al seno”.
“In questa fase nella quale l’Azienda, con il sostegno della Regione Lazio – conclude il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi – sta ulteriormente incrementando l’impegno per soddisfare le attuali esigenze di personale medico e tecnico sanitario, aver chiesto e ottenuto da parte delle strutture radiologiche di Civita Castellana e di Tarquinia la disponibilità ad assumere questo ulteriore impegno, è motivo di orgoglio e di gratitudine. per me e per tutta la direzione strategica. La scelta che abbiamo fatto, d’altronde, è in linea con la vocazione dei presidi periferici che si traduce nel rispondere alle esigenze di salute espresse dal territorio, anche per tutto ciò che è prevenzione, in aggiunta al consolidato impegno, in questo caso nella diagnostica per immagini, nella individuazione precoce e del follow up delle malattie oncologiche e delle disabilità croniche”.