Droga, corde e sangue sono stati ritrovati nell’appartamento di Artena dove l’uomo aveva presumibilmente ospitato una o più donne
ARTENA (Roma) – Tragedia nell’hinterland romano dove nella mattinata di ieri, una chiamata disperata è arrivata al 112. Al telefono la voce di una donna che dichiarava unicamente “Aiuto, credo sia morto”.
Il tempo è stato sufficiente per capire che in via Vittorio Emanuele, ad Artena, qualcosa di brutto era appena successo. Sul posto, i carabinieri hanno rivenuto il corpo esanime di Stefano Frailis, 53enne dei Castelli Romani che però risiedeva nel borgo da circa 10 anni.
Poche ore prima del misfatto, via social Stefano aveva condiviso una foto con del denaro contante. Molte banconote da 50 euro e una scritta: “Tra qualche ora grande serata”.
Accanto al corpo senza vita dell’uomo, i militari hanno anche rinvenuto corde, droghe e tracce di sangue. Il segnale di evidenti giochi erotici, finiti nel peggiore dei modi. Proprio per questo sono scattate subito le indagini che cercheranno di fare luce sulla tragica vicenda e sull’identità della donna che ha lanciato l’allarme, cercando di stabilire eventuali responsabilità.
Stando alle testimonianze già raccolte, i vicini avrebbero visto almeno due ragazze fuggire dall’appartamento dell’uomo.
