Latera – Rsa degli orrori, il sindaco: “Nessun cittadino coinvolto, pronti a costituirci parte civile contro chi ha compiuto tali oscenità”

LATERA – “Ho aspettato invano che potesse essere solo un brutto sogno, ma devo fare i conti con la triste realtà. Mai e poi mai ho pensato che la tranquillità di un paese potesse essere sconvolta in maniera così prepotente da lasciarci impietriti e inorriditi”. A parlare è il sindaco di Latera Francesco Di Biagi.

L’argomento della questione, ovviamente, è la Rsa degli orrori finita sulle pagine nazionali di cronaca per una serie di maltrattamenti agli anziani ospiti.

“Penso e ripenso ai sacrifici per rendere tutto ciò che ci circonda migliore e poi devi fare i conti con la realtà quella più brutale – prosegue il primo cittadino -. A nome mio e di tutto la comunità vogliamo porgere tutta la solidarietà e fratellanza alle persone che sono state trattate in maniera disumana e fargli sapere che il nostro paese è fatto di solidarietà,amicizia,rispetto, aiuto reciproco, amore, lo stesso che avrebbero dovuto riceve loro. Il comune sta valutando insieme ad un proprio legale se costituirsi parte civile contro chi ha compiuto questi atti osceni”.

Infine una precisazione sugli abitanti del piccolo Comune in provincia di Viterbo.

“Tengo inoltre a sottolineare – conclude Di Biagi -che nessun cittadino di Latera è coinvolto nei fatti e che per ogni azione si attenderà la conclusione delle indagini in corso. Il Comune e i suoi abitanti, da tempo hanno avviato un progetto di riqualificazione del borgo, al fine di rivitalizzarlo, migliorare la qualità di vita della comunità e attivare un volano turistico positivo a dimostrazione che anche un un piccolo borgo è possibile vivere”.