L’antichissima tradizione è stata “protagonista” in televisione
VETRALLA – La tradizione dello Sposalizio dell’albero è stata recentemente “protagonista” di una puntata del programma L’Eredità di Rai1 andata in onda il 23 gennaio.
Il fatto non è ovviamente passato inosservato nel comune della Tuscia, dove la stessa amministrazione ha deciso di ringraziare la Rai per la piacevole citazione, che ha permesso a molti di scoprire una delle più antiche e affascinanti tradizioni della Tuscia.
Lo sposalizio dell’albero è una tradizionale festa popolare vetrallese, originatasi da un rituale di diritto medioevale e che viene celebrata ogni anno nel giorno dell’8 maggio a Vetralla. alle pendici del boscoso Monte Fogliano.
Le origini di questa tradizione pare risalgano addirittura al 1368, quando i vetrallesi iniziarono a celebrare nell’eremo la festa di San Michele Arcangelo, poi trasformatasi in “sposalizio dell’albero”. Nel mezzo del bosco del Monte Fogliano, nei pressi della Chiesa di Sant’Angelo, due alberi (un antico cerro ed una quercia) vengono letteralmente vestiti da sposi, velo compreso, e circondati di primule e ginestre.
Nel giorno della festa tutte le autorità civili e militari del paese si riuniscono insieme ad una nutrita folla nella chiesa dell’Eremo dove viene effettuata la cerimonia che celebra, appunto, lo sposalizio fra i due alberi.
Si tratta di cerimonia nuziale in piena regola, che aveva l’obiettivo di riaffermare pubblicamente e solennemente il diritto di origine medioevale di proprietà dei vetrallesi sulla selva del Monte Fogliano e sull’eremo, infatti al termine di questa le autorità presenti rogano un atto, firmato da testimoni vetrallesi e forestieri, che sancisce il possesso dei vetrallesi sull’area[1]. Nel caso in cui non venga celebrato questo sposalizio, questo diritto passerebbe nelle mani del Comune di Viterbo.
All’inizio del XXI secolo la festa è stata ripristinata ai fasti originari, con adattamenti turistici e ogni anno non manca di attirare tantissimi visitatori e curiosi. Al termine alla folla riunita vengono distribuiti i rituali confetti nuziali e una merenda, a carico del Comune di Vetralla, e alla festa è stata aggiunta una sfilata in costume che si svolge nella mattinata ed i cui partecipanti arrivano a piedi fino al luogo dell’eremo.