Il provvedimento verso don Natale Santonocito arriva dopo aver manifestato, reiteratamente, la sua posizione contro il papa, definendolo addirittura “antipapa”
SAN CESAREO (ROMA) – Il Vaticano non ha ovviamente gradito i video nei quali don Natale Santonocito dichiarava che Bergoglio non è il Papa, una mossa – quella del parroco – che gli è costata una regolare scomunica dopo essere stato sottoposto a processo canonico.
A far sapere la notizia che riguarderà il futuro del parroco di San Cesareo, della diocesi di Tivoli e Palestrina, è stato il vescovo Mauro Parmeggiani. Ora, scomunicato, non potrà più celebrare messa né avere parte attiva nella vita della Chiesa.
Nei video pubblicati, don Natale aveva più volte fatto intendere di non apprezzare l’attuale papa, succeduto a Ratzinger. La sua posizione, per giunta, non è una novità e anzi conferma come nella Chiesa vi siano molte correnti, come anche quella di monsignor Carlo Maria Viganò che dall’eremo sul monte Palanzana di Viterbo aveva attaccato ferocemente Bergoglio, affermando che quest’ultimo fosse addirittura “servo del Nemico” (Satana, ndr).
“Devo gridare questa verità che per molti può essere sconvolgente – affermava don Natale nei suoi video – ma che in realtà spiega tante cose strane che stiamo vivendo da troppo tempo. Da undici anni abbiamo un antipapa: il cosiddetto Francesco non è Papa, non lo è mai stato perché Benedetto XVI, l’11 febbraio 2013, non ha mai fatto una rinuncia al papato, non ha abdicato rinunciando al munus petrino”.