L’uomo, titolare di uno studio romano di amministrazione di condomini, è anche il sindaco di Badolato
MONTALTO DI CASTRO – In manette l’amministratore di Torre di Maremma.
Giuseppe Nicola Parretta, titolare di uno studio di amministrazione di comunione consortile di Roma, è anche il sindaco di Badolato (in provincia di Catanzaro).
Insieme a lui sono stati arrestati il vicesindaco Ernesto Maria Menniti e il presidente del consiglio comunale Maicol Paparo nell’ambito di un’operazione condotta dai Carabinieri del comando provinciale di Catanzaro e del Ros.
In totale sono arrivati complessivamente 15 arresti in carcere e 29 ai domiciliari.
L’inchiesta ha colpito cosche di ‘Ndrangheta operanti sulla costa ionica catanzarese. L’operazione dei Carabinieri ha colpito varie località della costa jonica calabrese e delle regioni Lazio, Lombardia e Piemonte.
A carico degli indagati ci sono “gravi indizi – si legge in una nota – in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, tra cui, associazione di tipo ‘ndranghetistico, procurata inosservanza di pena, traffico di armi e plurimi reati contro la persona e il patrimonio aggravati dalle finalità mafiose, nonché scambio elettorale politico mafioso e violazioni in materia di stupefacenti”.
Giuseppe Nicola Perretta, nello specifico, è accusato di scambio elettorale politico-mafioso.
