Negozi di vicinato, una scuola dell’infanzia e tanto verde troveranno spazio al posto dell’attuale “ecomostro” di Via Garbini
VITERBO – Giungono buone, ottime nuove per quanto riguarda l’approvazione del progetto preliminare che stamattina è passato dalla terza commissione per quanto riguarda il recupero della ex Cantina Sociale di Via Garbini, a lungo sede di Televiterbo.
Il luogo, da come risulta dalla documentazione presentata, permetterà la totale riqualificazione dell’area dando spazio a vari blocchi residenziali, una scuola dell’infanzia comunale, duemila metri quadrati di verde, quasi 5mila mq di parcheggi e un massimo di 250mq di zona commerciale che sarà adibita a negozi di vicinato. Nessun nuovo “polo commerciale” quindi, ma più probabilmente spazio ad attività che vorranno espandersi.
Un vero e proprio mini-quartiere, che consentirà – in primis – a tutti i viterbesi di tornare a vivere una zona della città ostaggio del degrado da decenni, un luogo pericolante e dove le intrusioni illecite sono purtroppo all’ordine del giorno come dimostrano murales e spazzatura trovata all’interno dell’ex cantina sociale.
La questione della rigenerazione urbana continua a essere un trampolino di lancio secondo molti costruttori dell’area viterbese. Il recupero dell’ex cantina sociale, così come lo è quello in corso degli ex mercati generali di Viale Triste e come lo sarà quello legato alla riqualificazione – ormai prossima – dell’ex consorzio agrario di Viale Francesco Baracca, rappresentano una chiave di volta per il futuro della città, a patto – ovviamente – di rispettare il suo cuore: il centro storico, che dovrà invece sempre più trasformarsi nel polo attrattivo turistico della Città dei papi.
