Terremoto di magnitudo 3.2, trema la provincia di Siena. Oggi scuole chiuse

SIENA – Prima una scossa di magnitudo 3.1 avvertita alle 19.11 di domenica 2 febbraio. Poi un’altra 3.2 alle 20.29 e nel mezzo tante altre scosse che hanno superato la magnitudo 2. La provincia di Siena è stata investita per tutta la giornata da uno sciame sismico registrato dall’Ingv nell’area di Monteroni D’Arbia. Non sono stati segnalati danni a cose e persone.

In ogni caso, oggi scuole chiuse nei comuni di Siena, Sovicille e Monteroni d’Arbia. Il sindaco di Siena Nicoletta Fabio “ha disposto la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado all’interno del territorio del Comune di Siena per l’intera giornata” prevedendo “in mattinata le opportune verifiche strutturali agli edifici scolastici”, si legge in un comunicato del capoluogo. “Si comunica che in via precauzionale le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, rimarranno chiuse lunedì 3 febbraio 2025. Al momento non sono stati registrati danni a persone e cose”, scrivono invece dal comune di Sovicille. “A seguito di un confronto con gli altri Sindaci interessati dallo sciame sismico, nonostante non si siano al momento riscontrate criticità, a fini preventivi e precauzionali abbiamo deciso di chiudere, per il 3 febbraio, le scuole di ogni ordine e grado del nostro comune”, così infine i canali social di Monteroni d’Arbia.

“A seguito della scossa di terremoto di magnitudo 3.1 registrata alle 19:11 a Monteroni d’Arbia, seguita da uno sciame sismico con circa 12 scosse, le autorità locali – scrive sui social il governatore della Regione Eugenio Giani – hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado nei comuni di Asciano, Sovicille, Siena, Monteroni, Murlo, Rapolano, per la giornata di oggi, al fine di effettuare le necessarie verifiche di sicurezza. La protezione civile è al lavoro per monitorare la situazione. Invitiamo tutti i cittadini a seguire gli aggiornamenti ufficiali”.

Stop all’attività didattica anche nei due atenei di Siena, l’Università per gli Studi e l’Università per Stranieri. A comunicare la sospensione delle lezioni i rettori, Roberto Di Pietra e Tomaso Montanari, in due mail destinate alle comunità accademiche. “Tutti gli edifici universitari che hanno sede in Siena (con l’eccezione del complesso de Le Scotte) rimangono chiusi per i necessari controlli”, è quanto si legge nella missiva inviata da Di Pietra insieme alla direttrice generale Beatrice Sassi. “Gli ambienti universitari saranno riaperti solo dopo che saranno accertate tutte le condizioni di sicurezza – si legge ancora -. Seguirà specifico avviso”. Il personale docente e tecnico amministrativo, proseguono, “è autorizzato in via eccezionale a svolgere le attività di lavoro da remoto”. Le strutture dell’Università per Stranieri, ha invece spiegato Montanari, saranno chiuse lunedì “saranno chiuse per verifiche alle strutture”.