Il primo cittadino accusa apertamente Alessandro Romoli e i suoi di essere “troppo vicini alla sinistra” e di star facendo di tutto per distruggere quel che resta del partito di Berlusconi a livello locale
VITERBO – Altro strappo tra le due Forza Italia del Viterbese. Ancora una volta, le due trincee che vedono il “fedelissimo” Giovanni Arena da una parte e l’alleato della sinistra Alessandro Romoli dall’altra, si sono scontrate.
L’ultima occasione, comunicata pubblicamente dallo stesso ex sindaco Arena, è stato il suo allontanamento forzato dalla chat di partito di Forza Italia. La stessa chat dove, dopo essere stato cacciato, sarebbe stata convocata un’importante riunione dal partito. L’invito, tuttavia, è stato inoltrato al forzista “ribelle” tramite mail, ma solo alle 23,38 del 4 Febbraio, quando la riunione si sarebbe dovuta tenere la mattina successiva.
Un tempo di preavviso pari a zero, che ha fatto storcere ulteriormente la bocca al forzista viterbese e che rappresenta un ennesimo “sgambetto” verso coloro che non hanno ancora giurato fedeltà al segretario di partito Romoli.
“Questa è la lettera del coordinamento provinciale di Forza Italia, che preannunciava la riunione convocata il 5 Febbraio pervenutami alle 23,38 del 4 Febbraio, mentre gli altri componenti del coordinamento sono stati avvertiti per tempo, il 30 Gennaio – scrive Arena – Tutto ciò è stato provocato volutamente , perché la convocazione inviatami qualche ora prima, avrebbe impedito di organizzarmi per garantire la mia partecipazione all’incontro, in quanto già impegnato al Liceo Rousseau per gli scrutini del primo quadrimestre”.
“La mia richiesta è molto semplice e chiara e che si fa interprete della volontà della totalità dei cittadini elettori – continua l’ex primo cittadino – quella di ritornare anche in provincia nella coalizione di centro destra, che dovrà, poi, affrontare unita e compatta e vincente le prossime elezioni comunali nel capoluogo. Non dimentichiamo che l’alleanza con il PD prima ed ora con l’inserimento dei civici della Frontini ha provocato lo sconquasso nella coalizione di centro destra che ha portato la caduta anticipata della mia amministrazione”.
Come mostra l’immagine condivisa da Giovanni Arena, la mail pervenutagli solo alle 23.38 del 04 febbraio, riporta come data della firma il 30 gennaio. Una comunicazione, apparentemente, fattagli pervenire all’ultimo – e solo dopo essere stato espulso dalla chat – appositamente per non farlo presenziare all’importante riunione odierna.