Lo ha deciso il Gip di Civitavecchia a seguito della denuncia presentata dalla vittima e delle indagini condotte dai carabinieri di Bracciano
CAMPAGNANO (ROMA) – Un giovane di 21 anni si trova agli arresti domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico dopo aver sequestrato e minacciato con un coltello la sua ex fidanzata, una ragazza di 18 anni residente a Campagnano, lungo la via Cassia.
La decisione è stata presa dal Giudice per le Indagini Preliminari (Gip) di Civitavecchia a seguito della denuncia presentata dalla vittima e delle indagini condotte dalle forze dell’ordine.
Una relazione segnata da ossessione e violenza
La giovane aveva deciso di porre fine alla relazione a causa dell’atteggiamento ossessivo e geloso del suo ex compagno. Tuttavia, la rottura non ha fermato l’escalation di violenza: il ragazzo ha iniziato a perseguitarla, arrivando persino a minacciarla di divulgare foto intime scattate durante la loro relazione.
Un episodio particolarmente grave si è verificato quando il 21enne ha bloccato la sua ex all’uscita da scuola, costringendola a salire sulla sua BMW e portandola nei pressi del lago di Martignano. Durante il tragitto, l’ha minacciata con un coltello e le ha impedito di chiedere aiuto, strappandole il telefono e mettendolo in modalità aereo.
L’intervento della polizia e l’arresto
L’allarme è scattato grazie alle compagne di scuola della ragazza, che hanno informato i suoi genitori dell’accaduto. Questi ultimi hanno subito contattato le forze dell’ordine, permettendo ai carabinieri di Bracciano di avviare le ricerche e intervenire tempestivamente. Durante la denuncia, la 18enne ha raccontato anche di episodi di violenza precedenti, tra cui uno in cui il giovane l’aveva spintonata contro un muro perché non voleva che uscisse con le amiche.
A seguito delle indagini, la Procura ha richiesto misure cautelari nei confronti del 21enne, che ora si trova ai domiciliari con il braccialetto elettronico, misura necessaria per impedire nuovi episodi di violenza e proteggere la giovane vittima.
Una vicenda che accende i riflettori sulla violenza di genere
Questo episodio mette in evidenza ancora una volta la gravità della violenza di genere e la necessità di strumenti efficaci per proteggere le vittime da ex partner pericolosi. Il caso della giovane di Campagnano è solo uno dei tanti che si verificano quotidianamente, rendendo urgente un impegno sempre maggiore nella prevenzione e nel contrasto di questi fenomeni.
Le autorità invitano tutte le persone che subiscono minacce o violenze da parte di partner o ex partner a denunciare tempestivamente, affinché si possano adottare misure di protezione adeguate prima che la situazione degeneri in episodi ancora più gravi.