I giovani hanno aperto una raccolta fondi su Gofundme per provare a ripartire
TARQUINIA – L’esondazione del Mignone, per una coppia di giovani, ha rappresentato un’enorme tragedia.
Il fiume ha rotto gli argini venerdì 14 febbraio e i due ragazzi sono rimasti intrappolati nella loro casa in località Montericcio.
Per salvarli sono arrivati i Carabinieri e l’elicottero dei Vigili del fuoco che ha portato i due, insieme al loro cane, in una zona sicura.
I danni, però, restano e sono tantissimi. Il primo piano dell’abitazione è andato completamente distrutto così come l’automobile parcheggiata nel piazzale esterno e sommersa da un metro e mezzo di acqua, detriti e fango.
A qualche giorno di distanza, dopo aver salvato il salvabile, i fidanzati hanno deciso di aprire una raccolta fondi per provare a ripartire.
“Ci chiamiamo Stefano e Suhara – si legge nella raccolta fondi aperta su Gofundme -. Cinque mesi fa abbiamo preso un mutuo con enormi sacrifici per comprare casa. Ci siamo riusciti nel settembre 2024. Venerdì, ieri a causa dello straripamento del fiume Mignone, abbiamo perso quasi tutto. Abbiamo avuto quasi un metro e mezzo di acqua che ha sommerso tutto il piano terra compresa la macchina, anch’essa presa con un prestito chiesto dai nostri genitori poiché il nostro contratto lavorativo non bastava. Dopo tutto questo non sappiamo come ricominciare, noi chiediamo solo una mano, senza nessuno tipo di impegno. Il ringraziamento va a tutti: a chi vuole aiutarci e a chi vorrebbe ma non può. I soldi saranno un bell’aiuto per poter iniziare di nuovo”.