Un uomo di 46anni è stato denunciato per occultamento di cadavere, proseguono serrate le indagini in Monza e Brianza
CARATE BRIANZA (MB) – Si chiamava Karine Cogliati la ragazza ritrovata senza vita due giorni fa nei boschi con piedi e mani legati. Una giovane di origine brasiliana il quale corpo è stato ritrovato da un escursionista che era in quella zona.
La sua identificazione arriva però solo oggi, mentre un uomo di 46 anni è stato intanto rintracciato e denunciato per occultamento di cadavere.
Questa persona sarebbe quella che ha trasportato il corpo di Karine nel bosco, già senza vita, per poi allontanarsi dal luogo.
Sul corpo della giovane non sarebbero stati ritrovati, a un primo esame, segni di violenza. I carabinieri di Seregno stanno tuttavia proseguendo le indagini per ricostruire le ultime ore di vita della 26enne, raccogliendo testimonianze e video di sorveglianza che potrebbero incastrare l’uomo già fermato per l’occultamento del corpo.