Uno spettacolo fatiscente è da troppo tempo sotto gli occhi dei giovani studenti del liceo che ogni mattina transitano in quella zona
VITERBO – Lettini arrangiati ai piedi di un palazzo diroccato, immondizia, lattine, sporcizia ed erba incolta a due passi dalla sede distaccata del Liceo Buratti che si trova appena dentro Porta San Leonardo, una delle zone più degradate dell’intera area delle Fortezze.
Viene da chiedersi “in che mondo viviamo?” e molte famiglie se lo sono già chiesto. Lo spettacolo che ogni mattina gli studenti affrontano è letteralmente impietoso, così come è impietoso come i poveri clochard siano costretti a vivere, all’ombra di un antico palazzo che sembrerebbe sul punto di crollargli addosso da un momento all’altro.
Nell’area, come se non bastasse, bande di giovani continuano a imbrattare muri e mura storiche con murales e disegni osceni. A terra ci sono invece sacchi dell’immondizia, deiezioni canine mai raccolte, lattine di birra e altra sporcizia. L’illuminazione, carente, contribuisce a degradare ulteriormente la zona, causando anche un problema legato alla sicurezza.
Un biglietto da visita terribile anche per i turisti e per i clienti delle attività circostanti che, nonostante tutto, si impegnano al massimo per accogliere visitatori e commensali.
La vicina Chiesa di Santa Maria delle Fortezze, quantomeno, sarà presto recuperata. I lavori sono ripartiti di buona lena dopo lo stop causato dal ritrovamento di alcune antiche ossa. Quello che tutti si augurano è che la zona, una volta riqualificata, possa risorgere sotto una nuova luce (letteralmente), divenendo un punto di accesso importante per il cuore della città.