ROMA – “In tale ambito possono richiamarsi i casi seguenti: la vicenda in danno di A.TA.C. S.p.A. per rilevanti ammanchi di denaro relativi alle somme incassate dalle macchine emettitrici di biglietti (MEB) dislocate nelle stazioni della metropolitana di Roma.
La fattispecie di peculato militare e rivelazione di segreto d’ufficio, commesso da militare della Gdf in accordo collusivo con un commercialista tenutario delle scritture contabili di due società con frode alla finanza nell’ambito dell’attività ispettiva; danno in pregiudizio del Ministero della giustizia per illecito svolgimento di attività extra-lavorative, durante un periodo di assenza per malattia con certificazione medica, da parte di agente di custodia.
Vi è stato poi il caso che attiene al danno collegato a reati di truffa e falso contestati a ufficiale comandante di missione in SOMALIA per la realizzazione di missioni fittizie a Nairobi in realtà finalizzate a trascorrervi periodi di vacanza.
Ancora può richiamarsi la fattispecie in danno di AMA S.p.a. collegata a procedimento penale per illecita sottrazione, per la successiva rivendita a terzi, di ingenti quantitativi di carburante, con contestazione di un danno per euro 107.807,67, oltre alla rivalutazione nonché una vicenda in danno della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Protezione Civile per fattispecie consistente nella realizzazione del reato di usura da parte di un dipendente”. Così il Procuratore regionale del Lazio, Paolo Luigi Rebecchi, della Corte dei Conti nel corso della sua relazione esposta questa mattina durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario 2025.