Montalto di Castro – L’Istituto Alberghiero verso la chiusura: “Puntiamo ad aggregarlo a Tarquinia”

MONTALTO DI CASTRO – “La chiusura dell’Istituto Alberghiero di Montalto di Castro, che purtroppo avevamo temuto, sta diventando una realtà. Non possiamo restare in silenzio: la voce degli studenti deve essere ascoltata e la nostra amministrazione li sosterrà in questa battaglia”. Così la sindaca di Montalto di Castro, Emanuela Socciarelli, interviene sulla difficile situazione della scuola.

La presenza sul territorio dell’Istituto Alberghiero ha determinato un valore aggiunto per il Comune, potendo attingere a figure professionalmente preparate da impiegare nelle varie strutture ricettive turistico-alberghiere, oltre che nelle molteplici attività di ristorazione presenti nel territorio, con un flusso turistico particolarmente intenso.

Nonostante la valevole opportunità rappresentata dalla scuola alberghiera per gli studenti del Comune di Montalto di Castro, l’Istituto, negli anni, ha subito una considerevole diminuzione degli iscritti, con difficoltà oggettive nell’ultimo periodo, a formare le prime classi. Infatti, in virtù di questo, per l’anno scolastico 2025-2026 non sarà possibile attivare una classe prima, mettendo seriamente a rischio il futuro dell’istituto.

“Una delle cause – fanno sapere dal Comune – è probabilmente da imputare alle difficoltà di gestione dell’Istituto, territorialmente troppo distante dalla sede centrale di Caprarola, che non riesce a intervenire in situazioni, a volte anche emergenziali, in maniera tempestiva o comunque in tempi ragionevoli determinando lungaggini negli interventi, anche sui beni strumentali necessari allo svolgimento delle attività laboratoriali, con conseguente interruzione di tali attività che in una scuola di questo tipo è estremamente caratterizzante.

Tale situazione ha determinato un cambiamento dell’immagine dell’istituto, che invece ha ottime potenzialità, riconosciute certamente dal corpo docente che crede molto in questa scuola e alle possibilità che potrebbe offrire con una gestione attenta e mirata”.

La sindaca sottolinea come le criticità dell’istituto siano note da anni e che, fin dal suo insediamento, ha lavorato per trovare una soluzione: “Questa amministrazione, al fine di salvaguardare la continuazione dell’attività dell’Istituto Alberghiero, ritenuta una valida opportunità di formazione e lavoro, ha proposto l’aggregazione dello stesso all’Istituto di Istruzione superiore Vincenzo Cardarelli, ritenuto per ragioni logistiche, formative e territoriali, sicuramente idoneo ad un’eventuale accorpamento”.

L’Istituto Superiore in questione ha sede a Tarquinia, quindi molto vicino a Montalto di Castro, circa 20 chilometri, diversamente da Caprarola con oltre 70 chilometri di distanza. I territori di Montalto di Castro e Tarquinia per caratteristiche socio-culturali ed economiche sono molto simili, entrambi ubicati in un contesto turistico molto sviluppato. La reale condizione di vantaggio dell’Iiss Vincenzo Cardarelli, il quale conoscendo in maniera approfondita il territorio oltre le richieste del mondo turistico con tutte le sue peculiarità, potrebbe dare concretamente un indirizzo aggiornato, all’Istituto Alberghiero di Montalto di Castro, anche sulla base dei cambiamenti e delle richieste degli utenti ai quali la formazione dell’istituto stesso è rivolta.

“L’aggregazione dei due Istituti – proseguono dal Comune – rappresenterebbe soprattutto una continuità formativa tra gli indirizzi presenti all’Iiss V. Cardarelli: Agrario e Turistico. Attraverso l’indirizzo “Agrario” vi sarebbe la possibilità della fornitura delle materie prime all’Alberghiero, il quale provvederebbe alla elaborazione e preparazione dei prodotti, a loro volta pubblicizzati e diffusi attraverso il Turistico, un ciclo scolastico quindi, completo sul lato formativo e assolutamente funzionale, rappresenterebbe anche un positivo riscontro per tutte le attività produttive e commerciali del territorio, che potrebbero essere via via coinvolte in conseguenza a tale progetto scolastico. Abbiamo proposto l’accorpamento della sede di Montalto con l’Istituto Cardarelli di Tarquinia, coinvolgendo il Comune di Tarquinia e lo stesso istituto”.

“A ottobre abbiamo inoltrato le delibere alla Provincia – conclude Socciarelli -, ma per quello che abbiamo compreso la richiesta non è stata accolta. Se non si interviene subito la scuola perderà un intero ciclo d’istruzione e il nostro territorio rischierà di perdere un’importante realtà formativa”. Socciarelli inoltre non comprende come la Provincia, che si è opposta al dimensionamento scolastico imposto dalla Regione Lazio per salvaguardare due scuole elementari del Viterbese, non abbia mostrato la stessa attenzione nei confronti dell’Istituto Alberghiero di Montalto.

L’investimento sulla palestra è certamente positivo ma quale sarà la sua utilità se la scuola continua a perdere iscritti? Gli studenti hanno dimostrato di tenere alla loro formazione e meritano risposte concrete. Continueremo a portare avanti le loro richieste e a sollecitare la Provincia affinché si valuti seriamente l’accorpamento con il Cardarelli di Tarquinia, unica soluzione per garantire un futuro all’istituto”.