Viterbo – Ecco la nuova sede di Forza Italia, il vicepremier Tajani: “Sinistra lascia spazio al centro, noi puntiamo al 20%”

Il segretario del partito fondato da Berlusconi presente all’inaugurazione del nuovo punto in Piazza della Rocca

VITERBO – Bagno di folla per l’inaugurazione della nuova sede provinciale di Forza Italia, un momento importante che ha permesso al partito – orfano di Berlusconi – di stringersi attorno al suo successore, il segretario Antonio Tajani, oggi presente per l’occasione.

La sede scelta è quella di Palazzo Grandori, nella centralissima Piazza della Rocca. Un dettaglio importante, che vuole sottolineare come Forza Italia abbia a cuore i cittadini, compresi quelli di Viterbo, ovviamente. Sul posto, ad accogliere Antonio Tajani insieme a tanti militanti provenienti da tutta la provincia, il commissario provinciale Alessandro Romoli, il vice segretario provinciale Giuseppe Fraticelli, il commissario comunale Fabrizio Purchiaroni e il deputato Francesco Battistoni.

“L’occupazione cresce e l’economia, paragonata ad altri stati, regge bene la crisi mondiale – ha voluto subito rimarcare Tajani, sottolineando gli obbiettivi centrati dal governo a guida centrodestra – Ci stiamo battendo per aiutare il ceto medio, perché rappresenta lo zoccolo duro degli italiani e per questo stiamo lavorando per abbassare ancora le tasse”.

Immancabili, parole dedicate al partito e a tutti i presenti. “Siamo la seconda forza del centrodestra perché siamo connessi con i territori e abbiamo amministratori locali validissimi – ha dichiarato Tajani, guardandosi intorno e incrociando lo sguardo dei molti amministratori locali della Tuscia – Anche se non sarà facile, come partito abbiamo l’obiettivo di arrivare al 20%. La sinistra non è più il centrosinistra. La segretaria Schlein si muove sempre più verso gli estremi e questo lascia ampio margine di crescita verso il centro”. Spazio, anche ai giovani, forza sulla quale Forza Italia punta gran parte delle sue forze per crescere. “Stiamo costruendo una casa che resisterà ai prossimi movimenti politici – ha proseguito il segretario di partito – Il nostro elettorato sta cambiando, c’è un ringiovanimento importante che ci fa capire come Forza Italia rappresenti per loro una speranza”.

Immancabili, anche avendo ricoperto il ruolo di Presidente del Parlamento Europeo, parole riguardo l’Europa. “Non possiamo pensare di affrontare il mondo da soli. Se l’Europa conta di più, ogni cittadino che ne fa parte contenterà di più anch’esso. Restando da soli, resteremo schiacciati e per questo, i cittadini italiani devono essere uniti e pronti – ha concluso, prima di visitare gli spazi interni della nuova sede – Nei momenti di difficoltà bisogna essere sempre prudenti e coi nervi saldi”. L’accenno alla crisi diplomatica mondiale, che vede gli Stati Uniti guidati da Trump apparentemente pronti a lasciare il conflitto Ucraina-Russia (e l’Europa), è palese. Cosa tuttavia ne sarà davvero del futuro, è ancora difficile dirlo.

Nel mentre, Forza Italia affila le unghie e si prepara per attaccare il centro, puntando ad allargare ulteriormente il partito, in ogni direzione politica.