Civitavecchia – “Trovato il relitto di una nave da guerra al porto” ma è solo una bufala

La notizia, che circola da qualche giorno in città, è solamente frutto di fantasia

CIVITAVECCHIA – “Al porto, nel corso dei lavori per l’apertura del varco a sud, è stato trovato il relitto di una nave da guerra”. La voce, sempre più insistente, circola da qualche giorno a Civitavecchia.

La notizia, se confermata, sarebbe stata senza dubbio singolare ma si tratta solamente di una bufala.

Secondo il racconto, alimentato dal tam-tam sui social, alcuni operai avrebbero trovato nei fondali del porto una nave da guerra con tanto di artiglieria pesante ancora intatta. Un fatto, quest’ultimo, che avrebbe portato allo stop temporaneo dei lavori in corso.

Vista la situazione, e visto il circolare sempre più insistente delle voci, sia gli uffici tecnici che i vertici dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale, interpellati in mattinata, hanno smentito categoricamente la presunta indiscrezione.

I fatti reali parlano del ritrovamento di alcune presenze metalliche, rimaste anche dopo la bonifica bellica effettuata dalla Marina, che risultano a profondità superiore ai -8,5 metri (le bonifiche belliche, solitamente, si fermano a -7.5 metri).

Lo stop parziale dei lavori è dunque vero ma serve solamente a effettuare i rilievi necessari per proseguire il cantiere in sicurezza.

Il lavoro dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro settentrionale va dunque avanti senza particolari ostacoli. Il progetto, finanziato con i fondi del Pnrr e partito a settembre, prevede un investimento di oltre 80 milioni di euro e il completamento dell’opera è fissato per maggio 2026.