Viterbo – Degrado al parco di via Cattaneo, tra ubriachi e spacciatori: ma dove lasciamo i bambini? (FOTO)

L’arresto di una spacciatrice torna ad accendere i riflettori sullo “stato di salute” dell’area a due passi da due frequentatissime scuole: la Vanni e la Canevari

VITERBO – La notizia di questa mattina, diffusa dalla Questura di Viterbo in seguito all’arresto di una 46enne spacciatrice, originaria proprio del capoluogo, individuata nel parco di Via Carlo Cattaneo, torna ad aprire una questione annosa che va diffondendosi in tutta la zona, crocevia dei quartieri Pila e Murialdo.

Complice il degrado e la noncuranza delle amministrazioni, già nei mesi passati erano stati vari gli interventi delle forze dell’ordine nell’area, tra cui l’arresto proprio di due spacciatori, uno dei quali aveva fatto della sua casa del Murialdo un vero e proprio centro di spaccio.

Da tempo, troppo tempo, segnaliamo come la situazione al parco di Via Cattaneo – che dovrebbe essere dedicato ai bambini – sia decisamente sfuggita di mano. Già di prima mattina è consuetudine individuare persone ubriache, sempre le stesse, e un numero inverosimile di bottiglie di vetro abbandonate in tutto il parco. Non sempre accanto ai cestini dei rifiuti.

Lo stato dei giochi, così come l’abbandono generale della zona, hanno permesso a bande di giovani poco inclini al rispetto e ora anche a spacciatori, di fare del parco il loro luogo preferito. E’ impensabile come l’amministrazione, non solo quella attuale, abbiano permesso a una situazione simile di venire a crearsi a pochi passi da due scuole, la Vanni e la Canevari, dove sono presenti bambini tra i 3 e i 14 anni.

Genitori, residenti e lavoratori della zona ora tornano a chiedere al quartiere il rispetto che merita. Imprescindibile sembra ormai l’installazione di ulteriori telecamere, non solo su via Carlo Cattaneo, ma anche nelle zone limitrofe, come nei pressi della bistrattata Fontana a Sfera nel parcheggio della piscina comunale, vittima di continui e gravissimi atti vandalici. Da tempo la polizia locale, su chiara indicazione dell’amministrazione, ha pesantemente rinforzato i controlli aumentando il numero di multe elevate per chi parcheggia fuori dalle aree consentite.

Una decisione sacrosanta che, tuttavia, non dovrebbe precludere ad altre tipologie di controlli, in primis quelli diretti alla sicurezza dei più piccoli cittadini di Viterbo.

Viterbo – Spaccia eroina davanti alle scuole elementari, arrestata 46enne viterbese