SANTA MARINELLA – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa inviata dal sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei in replica alle accuse mosse da Angeletti sul contenzioso con Arsial: Angeletti e le lauree telematiche .. il livello di calunnia fine a se stessa ormai x il consigliere non conosce più limiti.
Se avesse studiato il procedimento nella “Cartabia” e la procura alle liti che determina il momento di azionare un processo difensivo verso un ingiusto atto di parte e non certo gli atti di incarico che possono suggellare anche dopo il momento del deposito del ricorso.
Quindi il Comune si è costituito nei tempi di legge e la data di deposito ne è la conferma.
La ennesima falsa accusa di Angeletti certifica ancora una volta la assoluta non conoscenza dei fatti oggettivi del ricorso e dei tempi.
Angeletti non conosce tutto ciò e continua a “sparare” giudizi privi di ogni riscontro , mettendo in luce solo la propria ormai acclarata ignoranza nel procedimento civile.
Acceda agli uffici acquista i dati veri e si convinca del corretto operare della AC questo doveva fare invece di discreditare solo per discreditare in un ormai patetico “boomerang” che certifica la sua ormai acclarata impreparazione oltre la azione di una dialettica opposizione politica; da consigliere lo invito non solo a riflettere sul suo titolo di studio ma a confrontarsi con gli Uffici e professionisti dell’Ente che tutti giorni danno il loro prezioso contributo a Santa Marinella e che mettano rispetto, stia tranquillo Angeletti nn c’è alcun danno erariale cagionato al Comune , anzi se avesse almeno letto il ricorso avrebbe compreso (forse) che l’amministrazione sta tutelando i propri diritti contro una ingiusta e sbagliata richiesta di ARSIAL”.