Canino – Rissa tra Pro Alba e Maremmana, parla una mamma: “Arrivati con la voglia di fare a botte”

“Uno sport che sta diventando troppo violento”

CANINO – Riceviamo e pubblichiamo – “Buonasera. Ho appena letto l’articolo da voi pubblicato il 19 marzo riguardo la violenta rissa tra under 19 a Canino. Sono una mamma che non partecipa mai alla visione delle partite perché quasi sempre litigano. E questo tipo di sport, a mio parere, è diventato veramente violento. Sono a significare, che la partita avvenuta sabato 15 marzo, non è stata affatto descritta come realmente accaduta.

I “bravi” giocatori della Maremmana, già dall’inizio del secondo tempo, hanno iniziato a fare fallacci ai giocatori della Pro Alba Canino dovuto ad un arbitraggio veramente pietoso. Cosicché i giocatori della Maremmana, rivolti verso la tribuna, dove guardavano e commentavano i genitori dei tifosi, hanno fatto gesti al collo di ammazzare e continuando con commenti offensivi.

Anche su Instagram insulti offensivi ad un giocatore della Pro Alba .

Animi molto riscaldati e nervosi per la Maremmana che si leggeva nel loro volto che avevano voglia di fare a botte. Tant’è che, il mister della Maremmana al mister della Pro Alba Canino ha detto che un suo giocatore non capiva niente ed ha chiesto scusa perché era partito prima con uno spintone, poi con pugno verso l’avversario. Credo che in una partita di qualsiasi sport non si può vedere aggredire o reagire per difesa alle collutazioni. Non è una partita di wrestling. Mi dispiace che le notizie che vengono scritte sui giornali, social e quant’altro, non vengono riportate esattamente come sono stati realmente i fatti. Spero di essere stata chiara e esplicita. Buona serata”.

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