Con il video della campionessa del mondo di apnea ucraina Kateryna Sadurska
PADOVA – “La mia gioia più profonda è esplorare l’ignoto. Non solo in termini di nuovi territori, paesi o luoghi e, naturalmente, di incontri con nuove persone, ma anche di nuove sensazioni, fare nuove esperienze. E sì, la maggior parte di queste esperienze le posso fare solo sott’acqua, sono cose che non posso provare in superficie. Quindi la mia gioia più profonda, per riprendere il claim di Y-40, l’ho trovata sott’acqua”. Nei giorni scorsi Y-40 The Deep Joy ha accolto l’atleta ucraina trentaduenne Kateryna Sadurska, detentrice di più record mondiali, giunta in Italia per accompagnare un gruppo di giovani donne del suo Paese a sperimentare l’apnea per la prima volta che, con queste parole, racconta la sua seconda visita alla piscina con acqua termale più profonda del mondo.
Le ore trascorse nelle acque salsobromoiodiche sono state anche l’occasione per “giocare” in tutti gli spazi sommersi della struttura. A dimostrazione della sua grande abilità sia come apneista campionessa del mondo nella disciplina profonda dell’assetto costante senza pinne, la nostra rana comunemente detta, ma anche del suo passato da olimpionica nel nuoto artistico, Kateryna Sadurska si è lasciata andare a una serie di eleganti evoluzioni nei 4.300.000 litri d’acqua termale a 32/34°C, magistralmente ripresa dalla camera subacquea di Umberto Aiti, videomaker del gruppo Deep Altitudes.
“L’acqua è la mia seconda casa – prosegue Sadurska – È il 25esimo anno che pratico sport acquatici, da quando avevo 7 anni. Ho passato quasi tutta la mia vita in acqua e non riesco ad immaginarmi fuori da questo elemento. Mi ricorda sempre qualcosa di più grande, di più potente: la natura…e di quanto io sia piccola rispetto ad essa. Ma allo stesso tempo mi ricorda che ho ancora il potere di controllare e cambiare alcune cose, che anche le piccole gocce possono creare grandi onde”. Sorride, alludendo al suo ultimo impegno imprenditoriale con il piccolo marchio di costumi da bagno sostenibili, Sao Swimwear.
“L’acqua mi ha aiutato a scoprire me stessa, a trovare me stessa come atleta e a rappresentare il mio Paese agli eventi sportivi internazionali. Adesso sappiamo tutti cosa sta succedendo in Ucraina ed essere un’atleta mi dà il superpotere di parlare più forte ed essere ascoltata. E anche di ricordare al mondo che il popolo ucraino ha una forza che può cambiare il mondo, se siamo insieme e se siamo uniti”.
Ed è proprio con i video registrati nei giorni scorsi che Y-40 celebra la giornata mondiale dell’acqua di oggi, sabato 22 marzo, esperienza che Kateryna Sadurska ha così raccontato: “Sono qui per la seconda volta e ho anche una piccola missione, quella di portare gli ucraini sott’acqua; quindi, ora sono venuta con un piccolo gruppo di donne e sto insegnando loro l’apnea. E finora ci stiamo divertendo a stare in Italia in queste acque termali incredibili. E godiamo davvero della gioia più profonda di sempre”.